2 maggio 2024
Aggiornato 10:30
Seconda e terza fila per Maranello

Ferrari, addio sogno: il brusco risveglio in qualifica a Suzuka

Tutto torna alla normalità nella griglia di partenza del Gran Premio di Suzuka: Mercedes di nuovo davanti a tutti e le rosse costrette a lottare per il podio con Williams e Red Bull: «Sarà una gara combattuta e difficile», preannuncia Vettel

SUZUKA – Il sogno è finito, almeno per ora. Si è infranto contro la ritrovata granitica competitività della Mercedes, tornata nella posizione a lei più consona, la prima fila, nel Gran Premio di Suzuka. E, nonostante la possibile scusa della bandiera rossa esposta dai commissari a pochi minuti dalla fine della sessione, per il brutto incidente di Daniil Kvyat, Sebastian Vettel è costretto comunque ad ammettere che stavolta in nessun modo avrebbe potuto disturbare il dominio delle due frecce d'argento là davanti: «Purtroppo sono tornate alla forma che abbiamo visto per tutto l'anno – ammette il ferrarista – Le qualifiche per me sono state un po' impegnative, non ho trovato subito il ritmo e solo nell'ultima sessione la macchina si è risvegliata. Avevo un altro paio di decimi di margine, ma al massimo avrei potuto superare Bottas e portarmi terzo».

Lotta aperta
Invece, Seb si è dovuto accontentare di una quarta piazza sulla griglia di partenza che comunque gli lascia delle ottime prospettive di podio in vista della gara di domani: «I nostri rivali principali dovrebbero essere Williams e Red Bull e penso che la battaglia tra noi e loro sarà piuttosto combattuta – analizza il pilota tedesco – La gara è lunga e il meteo potrebbe riservarci qualsiasi sorpresa: visto che siamo vicino al mare non si sa mai. Ma le previsioni danno con ogni probabilità l'asciutto e la Williams sarà difficile da superare. La nostra prima possibilità sarà alla partenza, ma il rettilineo che porta alla prima curva non è così lungo; poi se saremo più veloci potremo provarci, inventandoci una strategia diversa, ma sarà comunque dura».

La rabbia di Kimi
Più deluso dalla conclusione anticipata delle qualifiche è sicuramente il suo compagno di squadra Kimi Raikkonen, che nelle prime due sessioni era stato davanti a Vettel, per poi doversi accontentare del suo peggior giro proprio nel momento decisivo. «Peccato, perché sono stato sempre veloce, ma nel mio ultimo giro lanciato non avevo una buona aderenza e una buona sensazione. Poi è arrivata la bandiera rossa e il risultato è un po' di m...a – si rammarica il finlandese, che partirà solo dalla sesta piazzola – Cercheremo di partire bene e poi di proseguire la nostra rimonta. L'approccio alla gara sarà un po' incerto perché, con la pioggia di venerdì, nessuno è riuscito a provare molto sull'asciutto. Ma speriamo di aver azzeccato la messa a punto giusta per la gara. L'obiettivo è guadagnare subito posizioni, perché se ci ritroveremo bloccati dietro a qualche altra monoposto più lenta ci aspetta un Gran Premio lunghissimo...».