19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Così la rossa in qualifica ad Assen

Ducati, buoni tempi ma posizioni deludenti

Andrea Iannone e Andrea Dovizioso sono vicini ai big nelle qualifiche del Gran Premio d'Olanda ma, in una sessione in cui i distacchi sono stati molto ravvicinati, si ritrovano comunque a partire dalla terza e quarta fila

ASSEN – Anche la Ducati esce frustrata da una sessione di qualifiche che fatto cadere molti big. I distacchi contenuti sulla griglia di partenza del Gran Premio d'Olanda, infatti, hanno fatto sì che anche piloti di primo piano, pur non accusando un divario notevole nei confronti del tempo della pole di Valentino Rossi, si ritrovino a scattare da una piazzola insolitamente arretrata. È il caso di Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, che hanno ottenuto rispettivamente il sesto ed il decimo tempo nelle qualifiche e quindi partiranno dalla seconda e dalla quarta fila per la gara olandese.

Mancava poco
Iannone ha ottenuto il sesto miglior tempo in 1:33.016 alla sua seconda uscita con gomme soft, a soli 389 millesimi dalla pole di Rossi, e può comunque essere soddisfatto del fatto di essersi messo alle spalle il vincitore delle ultime quattro gare, Jorge Lorenzo (ottavo): «Un posto in seconda fila è comunque importante per come sono andate le cose oggi, ma con qualche rifinitura possiamo ancora migliorare – ha commentato il pilota di Vasto – Purtroppo nel mio giro migliore ho trovato un altro pilota quasi fermo in mezzo alla pista nell’ultimo settore e questo mi ha fatto perdere tempo prezioso. Abbiamo un buon assetto generale ma sto incontrando ancora qualche difficoltà, soprattutto nei cambi di direzione, e quindi dobbiamo analizzare bene i dati e capire il perché. Sono però sereno perché tutto sommato oggi abbiamo fatto un altro passo in avanti, anche se non è ancora quello che vogliamo, in quanto il nostro obiettivo è di lottare per le posizioni più importanti. In ogni caso dobbiamo essere fiduciosi perché abbiamo le basi giuste per essere più competitivi».

Giro migliorabile
Più deludente il bilancio del suo compagno di squadra Dovizioso: «È davvero un peccato vedere il mio risultato in qualifica perché mi sentivo bene, le prestazioni erano buone e avevo sicuramente la possibilità di fare meglio – ha dichiarato Desmodovi – Non sono stato bravo a mettere tutti i migliori intermedi in fila nello stesso giro e questo ci è costato caro. Ci sono piste come questa dove siamo tutti attaccati e basta un nulla per trovarsi dietro. Sarebbe stato molto importante partire più avanti, perché su questo tracciato non si riesce a guadagnare più di tanto in partenza e non vi è nemmeno un rettilineo molto lungo dove poter sorpassare. Peccato davvero, ma purtroppo oggi è andata cosi. A questo punto cercherò comunque di fare una buona partenza domani, per provare a recuperare più posizioni possibile».