19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Le novità tecniche

Ferrari, per il GP d'Austria c'è un asso nella manica

Sono le gomme supersoft l'arma su cui i tecnici della rossa puntano per mettere pressione alle due Mercedes: «Fin dalle prove libere lavoreremo alla strategia», spiega l'ingegnere di pista di Vettel, Riccardo Adami

SPIELBERG – Saranno le gomme Pirelli l'arma segreta della Ferrari nel Gran Premio d'Austria di questo weekend? È quello che si augurano i tecnici di Maranello, sulla base dell'ottimo passo gara dimostrato a inizio stagione dalla SF15-T con gli pneumatici supersoft. Il Cavallino rampante porterà nuovi aggiornamenti sulla sua monoposto per la corsa del Red Bull Ring, ma l'obiettivo principale degli ingegneri sarà quello di massimizzare il potenziale della mescola più morbida, specialmente se potranno sfruttarla partendo dalle prime file della griglia. L'ingegnere di pista di Sebastian Vettel, Riccardo Adami, in particolare, chiarisce che la priorità è quella di rendere la vita dura alle imbattibili Mercedes: «Si può cercare di mettere pressione agli avversari anche attraverso la strategia, sfruttando al massimo le due mescole soft e supersoft, concentrandoci quindi sui long run del venerdì».

Altre novità tecniche
Al contrario di quanto accaduto nell'ultimo Gran Premio in Canada, dove la Scuderia non è riuscita a sfruttare i timori dei suoi avversari, legati soprattutto ai freni e alla benzina. «Mentre in Canada c’erano lunghi rettilinei, frenate importanti e di fatto nessuna curva veloce – spiega Adami – qui nei primi due settori ci sono, sì, frenate violente, ma nell’ultimo si affrontano pieghe molto rapide, da percorrere a circa 180 chilometri orari, in quinta marcia. Questo evidentemente comporta un assetto diverso rispetto alla gara precedente». La Ferrari ha spinto al massimo nelle ultime gare per migliorare la sua vettura e raggiungere la Mercedes: in Spagna ha rinnovato il pacchetto aerodinamica, in Canada il motore. Un ulteriore impegno è stato profuso in vista dell'Austria per risolvere i problemi manifestati da Vettel e da Kimi Raikkonen al telaio: «Il programma di sviluppo sulla vettura continua – prosegue l'ingegnere – perché vogliamo migliorare al più presto le caratteristiche della SF15-T: abbiamo aggiornamenti previsti per questa gara e altri per il resto della stagione».

Spazio alle strategie
Gli pneumatici supersoft saranno protagonisti per la terza gara consecutiva, grazie ad un tracciato poco aggressivo per le gomme, con due rettilinei e curve abbastanza lente. «L’Austria chiude la sequenza di accoppiate soft-supersoft, iniziata a Montecarlo e che rivedremo ancora dopo l’estate, su una varietà di piste differenti – conferma il direttore di Pirelli Motorsport, Paul Hembery – La strategia degli pneumatici dipenderà in una certa misura dalle condizioni meteo: se farà caldo ci saranno più probabilità di vedere due soste, mentre se il clima sarà fresco sarà più facile vedere una sola sosta. La pioggia è anche una possibilità concreta in Stiria in questo periodo dell’anno, come abbiamo visto durante le prove libere della scorsa stagione. Le scuderie, quindi, dovranno essere pronte a tutte le ipotesi. Ovviamente il nostro obiettivo è sempre di avere da due a tre soste a ogni gara: quest’aspetto sarà sempre tenuto in considerazione per la scelta delle gomme per le gare future e, se necessario, abbiamo la possibilità di fare alcune piccole modifiche».