18 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Il Dottore comanda la MotoGP

Valentino Rossi rivuole il «suo» Mugello: Sarà una grande gara

Sette anni senza vittorie in casa sono troppi: «Ma stavolta arrivo al Gran Premio d'Italia da leader del campionato e in perfetta forma». Il pilota della Yamaha, insomma, riuscirà a tornare profeta in patria?

SCARPERIA – Era dal lontano 2008 che Valentino Rossi non si presentava al via del Gran Premio d'Italia, di fronte al suo pubblico di casa, in vetta alla classifica mondiale. Fino a quell'anno, il circuito del Mugello era stato praticamente una proprietà privata del Dottore, che ci vinse ininterrottamente per sette edizioni consecutive, a partire dal 2002. Dalla stagione successiva, questo momento d'oro si interruppe improvvisamente, quando il campione di Tavullia si dovette accontentare solo del terzo posto. Dodici mesi più tardi, durante le prove libere, arrivò addirittura il peggior infortunio della sua carriera, quella frattura alla gamba destra che lasciò letteralmente sotto shock i tifosi. Da allora la magia che legava Rossi al tracciato sembrò di colpo svanita: seguirono i due anni terribili con Ducati, in cui non andò oltre il quinto posto, e una caduta provocata da un contatto con Alvaro Bautista al primo giro nel 2013, al suo ritorno con Yamaha.

Ricordi agrodolci
Solo l'anno scorso il nove volte iridato riuscì a salire nuovamente sul suo podio, alle spalle di Marc Marquez e Jorge Lorenzo. Qualcuno lo definirebbe l'inizio di un'inversione di tendenza. In questa stagione appena iniziata, infatti, stando alle due vittorie e alla leadership in classifica, Valentino Rossi sembra ringiovanito. Sembra tornato quello dei tempi migliori, quello dei Mondiali a ripetizione. Per quale motivo, dunque, non dovrebbe andare così anche al Mugello? «Arrivarci da leader del campionato e in perfetta forma è importante – sostiene il centauro della Yamaha alla vigilia del fine settimana – Siamo veloci fin dall'inizio di quest'anno».

Lotta fratricida
Non che manchino gli avversari, s'intende. Marc Marquez sarà determinato a riportare sul giusto binario la sua difesa del titolo mondiale. Ma il rivale più ostico rischia di essere il suo stesso compagno di garage. Jorge Lorenzo non si è solo aggiudicato gli ultimi due Gran Premi, ma al Mugello vanta un palmares eccellente, che comprende tre vittorie tra il 2011 e il 2013. «La pista del Mugello mi piace molto, il Gran Premio d'Italia è sempre un bel weekend, ma anche a Jorge piace questo circuito – conferma il pesarese – Lui e io cercheremo di riportare la Yamaha alla doppietta, ma stavolta spero in ordine inverso. A Le Mans ho fatto un po' fatica, ma sono comunque riuscito a portare a casa il secondo posto. Al Mugello non dovrò ripetere gli stessi errori nella messa a punto della moto: lavoreremo sodo fin dal primo giorno per far sì che il weekend vada nella giusta direzione. Sarà una grande gara», promette Vale. Perché non credergli?