20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
MotoGP verso la tappa italiana

Honda, Marquez sogna lo sgambetto al Mugello

Pur giocando in trasferta, a casa di Valentino Rossi e della Ducati, il campione del mondo punta al bis dello scorso anno, quando beffò Jorge Lorenzo: «Pista complicata, ma mi piace». Pedrosa non teme il dolore all'avambraccio

SCARPERIA – Il campione del mondo Marc Marquez giocherà in trasferta questo weekend: al Mugello, sul campo di Valentino Rossi e della Ducati. Eppure ciò non toglie nulla alla sua ferma intenzione di rientrare nella lotta per la vittoria, scrollandosi di dosso l'ennesima delusione stagionale patita nell'ultimo Gran Premio a Le Mans. Come tutti gli altri piloti ufficiali Honda, infatti, lo spagnolo è stato vittima di sorprendenti problemi all'anteriore che lo hanno fatto scivolare dalla pole position alla quarta posizione al traguardo. «Siamo molto motivati dopo il weekend di Le Mans e arriviamo in Italia in ottima forma – dichiara Marquez – Dovremo lavorare sodo fin dal venerdì per trovare un buon assetto, perché il Mugello è un circuito complicato. Ma è anche una pista che mi piace e di cui conservo buoni ricordi dalla mia prima vittoria nel 2010».

Buon palmares
Pur essendo il terreno di casa dei suoi principali rivali, infatti, quello toscano non è stato storicamente un tracciato ostico per il due volte iridato. Qui, l'anno passato, Marc batté Jorge Lorenzo al termine di un duello serrato, conquistando la sesta delle sue indimenticabili dieci vittorie consecutive. Ma questa stagione è iniziata sotto un segno ben diverso: finora di successi ne ha ottenuto solo uno e in classifica generale ha già accumulato ben 33 punti di distacco dal padrone di casa Valentino Rossi. «Sappiamo che Valentino sarà molto forte nella sua gara di casa – ha aggiunto infatti il pilota della Honda – Jorge e Dani hanno ottimi trascorsi qui e la Ducati ha compiuto un test qui solo poche settimane fa, quindi dovremo restare concentrati per tutto il fine settimana».

Come sta Pedrosa?
Il suo compagno di squadra Dani Pedrosa, poi, avrà un altro aspetto su cui non perdere la concentrazione durante il Gran Premio: l'avambraccio ancora convalescente dopo la complicata operazione per curare la sindrome compartimentale. Nonostante la caduta a inizio gara, però, lo spagnolo sostiene che la sua gara di rientro in Francia sia andata meglio del previsto, e che sia anzi di buon auspicio in vista del Mugello: «Anche se il risultato in gara non è stato grandioso, il weekend di Le Mans ha avuto un esito positivo – afferma Pedrosa – Il braccio stava meglio del previsto e ora, dopo altre due settimane di recupero, posso arrivare in Italia convinto di fare un altro passo avanti. Il Mugello è una pista molto veloce e bisogna lavorare sodo fin dalla prima sessione per trovare il giusto assetto per questo circuito. I tifosi la rendono sempre una gara speciale perciò spero di poter far bene, sia per loro che per il mio team».