25 aprile 2024
Aggiornato 05:30
MotoGP | Inizia la seconda tornata di test invernali a Sepang

Valentino Rossi vola con il nuovo cambio Yamaha

Il Dottore è il più veloce di tutti in una giornata di meteo tropicale. Ma gli occhi sono puntati sul debutto assoluto della neonata Ducati GP15. E nel box rosso si sorride: «Finalmente una moto che piega bene»

SEPANG – Ci voleva l'esperienza del Dottore per domare il caldo torrido e la pioggia tropicale della Malesia. Il circuito di Sepang ha accolto il circus della MotoGP per la seconda tornata di test invernali con un meteo pazzerello: oltre 60°C sulla pista in mattinata, che hanno reso l'asfalto uno scivolosissimo chewing gum, e temporali a metà pomeriggio. Per questo suona come un'impresa il giro da 2:00.414 che Valentino Rossi è riuscito a staccare nelle prime ore della giornata, conquistando la vetta della lista dei tempi.

Ancor più perché per la sua Yamaha si tratta di un test fondamentale: il debutto del nuovo cambio, studiato per rispondere al gioiello di tecnologia messo a punto l'anno passato dalla Honda. «Tutto il team era curioso ma devo dire che la mia impressione è stata piuttosto positiva – commenta il campione pesarese – Non si tratta di una rivoluzione, ma di un piccolo miglioramento in un punto che per noi era critico. Dobbiamo ancora lavorare per comprenderne il potenziale ma l'inizio è stato positivo».

La Honda segue con il fiato sul collo: Dani Pedrosa è giunto secondo ad appena 129 millesimi; più staccato il campione del mondo Marc Marquez, solo sesto per via di problemi ai dischi freno. «Ci siamo concentrati sul miglioramento di quella componente – spiega lo spagnolo – e ho potuto fare solo serie di uno o due giri. È stato molto strano: la moto era la stessa che aveva girato perfettamente agli ultimi test. Domani cercheremo di cambiare tutto per capirne la causa».

In terza e quarta posizione i due fratelli Espargaro: Pol, su Yamaha, e Aleix, sulla sorpresa Suzuki. «Sono sorpreso dalla potenza della nuova moto», ha ammesso l'iberico, che pure ha concluso anzitempo la giornata per via di un'incidente. Ma la vera osservata speciale di giornata è stata la Ducati, che per la prima volta schierava la neonata GP15. Sia Andrea Dovizioso (10°) che Andrea Iannone (15°) hanno staccato i loro migliori tempi ancora con la versione intermedia della moto dell'anno passato, prima di dedicarsi allo svezzamento della nuova.

Ma i primi segnali sembrano positivi: dopo anni di sottosterzo, forse la casa di Borgo Panigale è riuscita finalmente a risolvere questo problema. «Nelle ultime due stagioni il nostro guaio stava lì, nelle curve – ha ricordato Dovizioso – Mi ricordo di avere notato questo limite fin dal primo test che feci qui con la Ducati due anni fa. Oggi fin dal primo giro tutto mi è sembrato normale: sono stato felicissimo». Rossi si goda la leadership di giornata, insomma, ma la rossa sta già arrivando.