6 maggio 2024
Aggiornato 09:00
Serie A | Milan, 2 - Napoli, 0

Menez e Bonaventura, Milan: caccia aperta al 3° posto

Il Milan non vinceva contro il Napoli dal 28 febbraio 2011: ci riesce con Pippo Inzaghi in panchina che ora farà fatica a contenere gli entusiasmi (e le conseguenti pressioni) del suo presidente Silvio Berlusconi: per il terzo posto anche il Milan è legittimato a sognare: «Prestazione di carattere». Galliani: «Pensiamo alla Roma».

MILANO - Nel posticipo domenicale della 15esima giornata di andata di Serie A, il Milan ha sconfitto al 'Meazza' il Napoli per 2-0 con le reti, una per tempo, di Menez (6' pt) e Bonaventura (8' st). Con i tre punti conquistati la squadra di Inzaghi sale a quota 24, agganciando al sesto posto in classifica proprio il Napoli.

INZAGHI: PRESTAZIONE DI CARATTERE - Pienamente soddisfatto Filippo Inzaghi per i tre punti conquistati contro il Napoli: «Questa sera abbiamo fatto una prestazione di grande carattere, sono molto orgoglioso dei ragazzi - ha spiegato SuperPippo - Siamo sulla strada giusta, per crescere dobbiamo fare ancora qualcosa, mi aspettavo una partita del genere, l'avevamo preparata così». Felice anche per chi è entrato: «Bisogna cominciare da qui da chi ha voglia anche se sta in panchina, tutti sono entrati con la bava alla bocca».
Su Montolivo: «Facciamogli i complimenti, non è facile stare fuori così tanto tempo, l'ho messo dentro per dargli minuti. Lui è molto bravo in fase di possesso, sono contento che restituiamo al nostro calcio e alla Nazionale un giocatore di grande valore». Ed ancora: «Non ancora abbiamo fatto nulla, ho alzato la voce in allenamento per come abbiamo perso a Genova, ma io so che ho dei ragazzi intelligenti che hanno capito». Sul mercato: «Aspettiamo gi infortunati, De Sciglio, Abate e Alex si sopperisce alla loro mancanza con queste partite».

MENEZ: VOGLIO RIPAGARE LA FIDUCIA DI INZAGHI - «Sono molto felice per questa vittoria. Al momento sto molto bene, ma il segreto è avere una bella squadra che mi aiuta tanto e che mi lascia giocare più tranquillo». Queste le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista del Milan, Jeremy Menez, ai microfoni di Sky Sport, dopo la vittoria a San Siro conquistata contro il Napoli per 2-0, grazie anche una rete del giocatore francese. «Inzaghi ha sempre creduto in me e lo voglio assolutamente ripagare sul campo dopo tutta la fiducia che mi ha mostrato - ha infine concluso -. Lui continua a chiederci un salto di qualità e solo continuando a vincere partite come quella di stasera lo accontenteremo».

BONAVENTURA: GOL PREPARATO IN SETTIMANA - «Stasera dovevamo fare una grande partita contro una squadra che come noi lotta per il terzo posto, dovevamo cercare di vincerla e ci siamo riusciti giocando anche bene». Così Giacomo Bonaventura ai microfoni della Domenica Sportiva. «Oggi abbiamo giocato con due mezzepunte, dovevamo stare dietro ai loro centrocampisti e lanciare Menez in profondità - spiega Bonavantura, autore della rete del 2-0 -. Il primo gol è nato così, lo avevamo preparato in settimana e siamo molto contenti che sia andata bene».

POLI: 3° POSTO ALLA PORTATA - «Oggi abbiamo fatto una buona partita, siamo scesi in campo dal primo minuto con una grande voglia di vincere e abbiamo meritato i tre punti. Abbiamo disputato una mezz'ora molto buona, poi abbiamo subito un po', ma non ho mai avuto la sensazione di poterla pareggiare o perdere questa partita». Così il centrocampista del Milan, Andrea Poli, ai microfoni della Domenica Sportiva, su Raidue, dopo la vittoria per 2-0 sul Napoli. «Abbiamo giocato con la giusta mentalità - ha proseguito Poli - e la vittoria ci ha premiato, dobbiamo andare avanti così perchè secondo me il terzo posto è alla nostra portata. Siamo un gruppo nuovo con un allenatore nuovo e con giocatori giovani che vogliono cominciare a vincere».

GALLIANI: PENSIAMO ALLA ROMA - «Ho sentito il presidente Berlusconi, era felice, mi chiedeva la classifica aggiornata, quanti punti hanno Inter, Fiorentina, Lazio, Napoli, credo prendesse appunti. Sette giorni fa eravamo a 5 punti dalla Champions, ora a siamo a 2»: lo ha raccontato un soddisfatto Adriano Galliani dopo la vittoria del Milan contro il Napoli, proiettandosi già sulla trasferta di sabato in casa della Roma «con una certa ansia per un guaio muscolare alla coscia destra di Rami. Se mancasse anche lui, oltre a Alex, sarebbe un problema. La squadra sta lavorando bene, la cosa che mi è piaciuta di più è come sono entrati i giocatori dalla panchina, con la bava alla bocca - ha detto Galliani a Milan Channel -. E' quello che ci vuole, l'ho fatto notare all'allenatore e alla squadra dopo la partita».