Paletta: «Delusione Mondiale, ma il nostro era un bel gruppo»

PARMA - Povero Paletta, naturalizzato in fretta e furia dalla Federazione per convocarlo ai mondiali brasiliani, è stato anche lui coinvolto nel tracollo azzurro ed alla fine è risultato uno dei peggiori: «L'eliminazione precoce dell'Italia dai Mondiali ha rappresentato un duro colpo. C'è stata tanta delusione, ma adesso dobbiamo guardare avanti e pensare alla prossima avventura». Così, ai microfoni di Sky, il difensore della Nazionale azzurra e del Parma Gabriel Paletta. «In Brasile abbiamo fatto anche cose buone ma è mancata un po' di cattiveria. È stato un peccato, c'era un bel gruppo e potevamo arrivare sicuramente più avanti».

CASSANO GRANDE AMICO - Nessuna colpa da addebitare a Prandelli né tantomeno a Mario Balotelli, individuato come capro espiatorio dalla gran parte della stampa italiana: «Mi dispiace per il ct, non ci aspettavamo le sue dimissioni, di certo non è stata solo sua la colpa, ed anche con Balotelli non è successo niente. Conte il nuovo commissario tecnico? Non so chi sarà e non compete a me fare nomi, per ora voglio pensare al Parma e al mio amico Cassano, con lui ho un bel rapporto, che si è cementato ulteriormente durante i Mondiali».