Nemmeno l'acqua ferma Marquez

ASSEN - Non ci sono più aggettivi per Marc Marquez. Il pilota spagnolo della Honda, campione del mondo in carica, vince anche il Gran Premio d'Olanda e centra l'ottavo successo stagionale in altrettante gare disputate. Nonostante un errore nei primi giri, Marquez recupera, va a riprendere uno splendido Dovizioso (secondo al traguardo) e mette la sua firma anche sul circuito di Assen, in una gara fortemente condizionata dalla pioggia. Terzo Dani Pedrosa (Honda), al suo 90esimo podio in carriera.

Rossi quinto, deludente Lorenzo
Grazie al successo in Olanda, Marquez continua a riscrivere le pagine di storia del Motomondiale ed eguaglia il record di successi iniziali di Giacomo Agostini, risalente al 1971. Quarto e quinto posto per le Yamaha di Aleix Espargaro, partito per la prima volta in carriera dalla pole position, e Valentino Rossi. Deludente la prova di Lorenzo, solo 13esimo.
In classifica generale Marquez resta al comando a punteggio pieno a quota 200 punti, mentre al secondo c'è Rossi raggiunto da Pedrosa a 128. Quarto Andrea Dovizioso (91), mentre Lorenzo è quinto a quota 81.

Marquez: Gara difficile
«Ero nervoso prima della gara perché con queste situazioni di pista non si sa mai. Era difficile, non mi erano capitate gare del genere, ieri sul bagnato era andata bene e oggi dopo il cambio degli slick ho un po' faticato ma poi è andata bene». Si gode l'ottavo successo in stagione lo spagnolo della Honda Marc Marquez che ai microfoni di Sky Sport commenta il trionfo nel Gp d'Olanda.

Dovizioso: Gara perfetta
«Le condizioni erano difficilissime, poi con le nuove regole in griglia tutti cercavamo di capire come sfruttarle al meglio. Abbiamo fatto la scelta giusta, ho visto Marquez che era bello carico all'inizio, andava forte cercando di non consumare le gomme e allora ho cercato di usare la stessa strategia». Sono le parole di Andrea Dovizioso arrivato secondo nel Gp d'Olanda alle spalle della Honda di Marc Marquez. «È stata una gara perfetta - spiega ai microfoni di Sky Sport il pilota della Ducati -, poi nell'asciutto sapevo che quando arrivava non ce n'era. Ci ho provato due tre giri, ma non ce n'era. Seconda posizione, non potevamo fare di più oggi, grazie alla squadra che ha lavorato bene sulle strategie, su tutto».