Prandelli: «Voglio vedere un nuovo Verratti».
Viste le non perfette condizioni di Sirigu, anche Antonio Mirante, quarto portiere convocato da Prandelli per il ritiro azzurro, volerà in Brasile con la squadra. Stasera intanto, nell’amichevole con il Lussemburgo, Prandelli proverà a centrocampo la coppia Pirlo-Verratti.
PERUGIA - «Avevo provato già provato due anni fa la coppia Pirlo-Verratti e avevo visto che Verratti era un po' riluttante a giocare in tandem con Pirlo. Poi, strada facendo, si è convinto. Sono sicuro che stasera vedremo un nuovo Verratti. Pirlo e Verratti dovranno scambiarsi la posizione e quest'ultimo dovrà fare grosso modo quello che faceva Montolivo». Lo ha detto lo stesso Prandelli, nell'intervista prepartita concessa a Raisport. Sulla scelta di schierare una squadra senza un centravanti di ruolo, dopo l'esclusione di arieti come Toni, Gilardino e dello stesso Destro, Prandelli ha aggiunto che «dobbiamo manovrare con il pallone a terra. Se avessi convocato un uomo-d'area - ammette il ct azzurro - avrei penalizzato le nostre caratteristiche. Questa è una squadra che non ha esterni bravi nell'uno contro uno, quindi dovremo arrivare al cross in modo differente, non cercando la linea di fondo, ma la profondità».
ANCHE MIRANTE VOLA IN BRASILE - La Federcalcio ha reso noto che «anche Antonio Mirante salirà sul charter che domani sera porterà la Nazionale italiana in Brasile. Il portiere del Parma, che ha svolto con la squadra tutto il ritiro di preparazione a Coverciano, è stato convocato a scopo precauzionale e si allenerà con i compagni sino al 13 giugno, alla vigilia del match d'esordio degli azzurri al Mondiale con l'Inghilterra, ultima data utile per eventuali sostituzioni per infortunio secondo quanto stabilito dal regolamento Fifa».