2 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Champions League | Milan

Allegri: con l'Ajax non sarà una gara amichevole

L'allenatore rossonero: «Non sarà una gara tra scapoli e ammogliati. Ibra in panchina»

ROMA - A poche ore dell'ultima gara della fase a gironi di Champions League contro l'Ajax, in programma questa sera alle 20.45 al «Meazza», il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, sottolinea l'importanza del match nonostante il Milan sia già qualificato alla seconda come seconda del girone alle spalle del Real Madrid. «La partita è importante come le altre - ha dichiarato Allegri ieri in conferenza stampa - la dobbiamo interpretare nel migliore dei modi. Scendere in campo non è un contentino per nessuno, assolutamente. Dobbiamo cercare di fare risultato, non giochiamo nè una amichevole, nè una partita fra scapoli e ammogliati: è una partita di Champions, va giocata al meglio. Sono proprio partite come quella di oggi in cui valutiamo il valore della squadra per il futuro. Anche quando scenderemo in campo in Coppa Italia, dovremo avere lo stesso atteggiamento. Quando si ha una rosa competitiva, e noi l'abbiamo, bisogna sempre scendere in campo per cercare di vincere. Anche perchè è vero che siamo qualificati, però se poi si perde girano le scatole e girano a me per primo, per cui andiamo in campo e facciamo la partita».

FORMAZIONE - L'allenatore del Milan ha dato anche alcune anticipazioni sulla formazione: «Ibrahimovic partirà dalla panchina, sicuramente non giocherà Gattuso e sicuramente non giocherà Zambrotta». Agli ottavi di Champions il Milan potrebbe pescare squadre blasonate come quello del Barcellona, ma il tecnico non sembra preoccupato per il sorteggio: «Le partite sono sempre diverse fra loro, il problema ce lo porremo il 22 Febbraio, chi è al top adesso non può sapere se lo sarà anche fra tre mesi e lo stesso dicasi per chi attraversa un momento delicato, magari fra tre mesi va tutto a posto. Non si possono fare previsioni di qui a tre mesi».
Il Milan «è in grado di lottare anche in Champions League fino alla fine, certo è una competizione in cui la fortuna è una componente importante soprattutto nelle partite dentro o fuori - ha aggiunto - noi dovremo avere grinta e determinazione al momento giusto ma le ultime edizioni della Champions League dimostrano che gli episodi nei momenti decisivi contano moltissimo» ha concluso Allegri.