A Barcellona tutti contro Button

MADRID - Il circus sbarca in Europa con Jenson Button al timone e Michael Schumacher alla disperata ricerca di punti per invertire il trend di una stagione pesantemente indirizzata verso uno storico flop. «Fino ad ora sono andato avanti a testa bassa, pensando solamente alla gara successiva perché non abbiamo avuto tregua», ha detto Button, campione del mondo in carica, gettando lo sguardo al prossimo appuntamento, il Gran Premio di Spagna di domenica. Il pilota britannico della McLaren nel Grand Prix disputato a Shanghai ha raccolto la seconda vittoria stagionale prendendo il comando della classifica iridata con 60 punti.

La lotta è comunque serratissima. I primi sei inseguitori dell'iridato in carica sono racchiusi nella spazio di appena 20 punti, con il tedesco Nico Rosberg (Mercedes) secondo a dieci lunghezze da Button e con un punto di margine sul ferrarista spagnolo Fernando Alonso. Chi fatica, al momento, è Schumi. Il sette volte campione del mondo non è riuscito a trovare la giusta intesa con la sua Mercedes, né il ritmo dei weekend di gara sospeso per i tre anni che hanno separato l'annuncio del suo ritiro da quello del ritorno in Formula 1. «A Barcellona faremo il primo vero passo in avanti», ha detto Schumacher, «ma non sarebbe realistico aspettarsi di combattere per le prime posizioni». Le difficoltà di Schumi sono acuite dall'ottimo rendimento del suo giovane compagno di squadra, Rosberg, il quale si è detto «estremamente motivato» in vista del weekend di Montmelò: «A Barcellona spero di fare una gara migliore rispetto a quella che ho fatto in Cina», ha detto.

A Barcellona, intanto, la Ferrari vista la presenza di Alonso correrà in casa. Nonostante la terza posizione nella classifica del Mondiale il due volte iridato di Oviedo ha mostrato grande sicurezza: «La Ferrari è ancora la favorita per il titolo», ha detto, «a Red Bull in classifica sta sopra ed è anche parecchio veloce, ma in pista teniamo il loro passo. La McLaren sa come correre senza troppa pressione e noi sappiamo fare lo stesso».
Alonso, vincitore del 2006, è cosciente dell'importanza delle qualifiche sul tracciato alle porte di Barcellona. «Storicamente per vincere bisogna scattare dalla prima fila», ha detto, «iniziare dalla pole position garantisce le possibilità migliori di vincere la gara».