8 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Inter-Sampdoria 0-0

Il Day-after dell'Inter, bocche cucite e un occhio alle rivali

Ordinato il silenzio stampa, il sito: «Incredibile Tagliavento»

MILANO - Potrebbe durare fino a martedì il silenzio stampa dell'Inter, deciso dopo lo 0-0 di ieri con la Sampdoria. Il club nerazzurro ha cucito le bocche di dirigenti, allenatore e calciatori per evitare reazioni a caldo alle due contestatissime espulsioni degli interisti Walter Samuel e Ivan Ramiro Cordoba, allontanati dall'arbitro Paolo Tagliavento nel primo tempo con decisioni contestatissime ma apparse complessivamente corrette alla moviola.

Il sito internet del club nerazzurro definisce «incredibili» i cartellini rossi toccati ai due difensori nerazzurri, giudicando eccessive le decisioni di Tagliavento. L'Inter plaude all'arbitro solamente sull'espulsione per doppia ammonizione dell'attaccante della Sampdoria Giampaolo Pazzini, mentre sottolinea lo stupore di tifosi e panchina per l'ammonizione toccata all'interista Samuel Eto'o per una simulazione risultata evidente alla moviola.

L'Inter solitamente si esprime sulle tematiche arbitrali attraverso il tecnico Josè Mourinho, il presidente Massimo Moratti e l'amministratore delegato Ernesto Paolillo: se i tre 'big' nerazzurri dovessero tacere anche oggi e domani le prime reazioni potrebbero arrivare martedì in occasione della conferenza stampa prevista alla vigilia dell'andata degli ottavi di finale della Champions League con il Chelsea. All'incontro con la stampa, in base al protocollo Uefa, dovrebbero prendere parte un giocatore ed il tecnico Mourinho, che ieri ha contestato platealmente l'arbitraggio di Tagliavento mimando le manette verso una telecamera.

L'allenatore portoghese nelle ultime settimane, a partire dal derby vinto con il Milan, ha più volte contestato gli arbitri rimediando una multa per avere adombrato l'ipotesi di un complotto contro l'Inter. Gli strali dello Special One non hanno risparmiato neanche la Juve, a detta di 'Mou' unica squadra in Italia a giocare «con aree di 25 metri». L'Inter, intanto, dopo il passo falso di ieri rischia di veder avvicinare Roma e Milan: i giallorossi ospitano il Catania alle 15 nel tentativo di andare a cinque punti dalla capolista nerazzurra, mentre il Milan alle 20.45 affronterà il Bari in trasferta per andare a -7 e per dimenticare la sconfitta patita nell'andata degli ottavi di Champions con il Manchester United.