4 maggio 2024
Aggiornato 13:30
Calcio. Serie A

Maxi-multe a Juve e Milan. 17 squalificati

Al club bianconero ammenda di 40mila euro. Stop per Mihajlovic

TORINO - Forti multe a Juventus e Milan, diciassette giocatori squalificati e stop di un turno al tecnico del Catania, Sinisa Mihajlovic. Sono le principali decisioni adottate dal giudice sportivo della Lega Calcio in seguito alle partite della 19.ma giornata del campionato di Serie A.

La Juventus ha ricevuto un'ammenda di 40mila euro per le numerose intemperanze dei propri sostenitori, rei di avere intonato un coro razzista, appiccato fuochi sugli spalti e lanciato fumogeni verso il campo e nel settore occupato dai tifosi del Milan. Il club rossonero, sempre in seguito al posticipo vinto per 3-0 domenica sul campo della Juve, ha invece ricevuto una multa di 20mila euro per lancio di petardi, fumogeni e bengala da parte dei propri sostenitori. Tra le altre società multate 9.000 euro al Napoli, 5.000 al Bari e 3.000 all'Inter per intemperanze dei tifosi. Il Bologna pagherà con 1.500 euro l'ingiustificato ritardo del calcio d'inizio, slittato di quattro minuti.

Tra i giocatori squalificati spiccano le due giornate di stop a Reginaldo del Siena. Un turno di squalifica, invece, a Christian Panucci (Parma), Massimo Ambrosini (Milan), Hugo Campagnaro (Napoli), Ezequiel Carboni (Catania), Amauri (Juventus), Marco Donadel (Fiorentina), Gokhan Inler (Udinese), Simon Kjaer (Palermo), Aleksandar Kolarov (Lazio), Luciano Zauri (Sampdoria), Sergio Almiron (Bari), Josè Ignacio Alvarez (Catania), Giuseppe Bellusci (Catania), Cribari (Siena), Gyorgy Garics (Atalanta) e Doni (Roma). Il tecnico del Catania, Mihajlovic, è stato squalificato con ammenda di 5.000 euro per avere «contestato platealmente una decisione arbitrale» ed avere rivolto al direttore di gara «un'espressione ingiuriosa».