4 maggio 2024
Aggiornato 15:30

Sudafrica 2010, Abete: Cassano? Lippi scelte tecniche e di gruppo

Presidente Figc: «Se battiamo l'Eire siamo quasi ai Mondiali»

ROMA - «Molto soddisfatto» per il 2-0 rifilato dall'Italia al Montenegro sabato sera, il presidente della federcalcio Giancarlo Abete guarda ora al prossimo impegno contro l'Eire, in programma mercoledì sera a Bari, dove in caso di nuova vittoria azzurra «gran parte del percorso sarà stato fatto». L'Italia, infatti, è al comando del Gruppo 8 delle qualificazioni ai Mondiali di Sudafrica 2010 con 13 punti, a +2 proprio sugli irlandesi allenati da Giovanni Trapattoni.

CASSANO - E giocando a Bari, inevitabile non parlare, come si è fatto per altro per tutta la scorsa settimana, della mancata convocazione di Antonio Cassano. «E' normale ascoltare le critiche dei giornalisti, è il gioco delle parti, ma ognuno poi deve rispettare quella che è la sua posizione, e quella di Marcello Lippi è chiara, si tratta di scelta tecnica e di gruppo», ha detto Abete questa mattina a Radio Anch'io lo Sport.

«Lo abbiamo già visto al Mondiale in Germania, che Lippi ha vinto con un gruppo dove tutti sono stati protagonisti. Ora sta lavorando per ricrearlo. E le scelte del tecnico vanno rispettate, perché è un campione del mondo e perché ognuno poi ha una personale valutazione dei giocatori. Se Lippi non avesse voluto polemiche nemmeno avrebbe convocato Pazzini. Lui valuta i giocatori e le loro funzionalità rispetto alla squadra».

A Bari, poi, sostiene Abete, il pubblico sarà tutto per gli azzurri e dimenticherà le polemiche: «Noi dobbiamo preparare questo appuntamento con il giusto equilibrio tra le critiche e la compattezza del gruppo. Il pubblico di Bari sarà fondamentale come lo è già stato anche nel 2007 per un altro match decisivo, quello contro la Scozia per le qualificazioni agli Europei».