Al Qaida: pronti a colpire gli azzurri ai mondiali
La minaccia della rete di Osama Bin Laden: nel mirino anche Usa, Inghilterra, Francia e Germania
WASHINGTON - L'organizzazione terroristica al Qaida nel Maghreb islamico (Aqmi) ha minacciato di compiere attentati durante i mondiali di calcio, in programma dall'11 giugno all'11 luglio in Sudafrica, e di prendere di mira anche la nazionale italiana. Stati Uniti e Inghilterra sono le principali nazioni nel mirino del gruppo fondamentalista, che ha però inserito tra i suoi obiettivi anche gli azzurri e le rappresentative di Francia e Germania. «Tutte queste nazioni fanno parte di una campagna crociato-sionista contro l'islam», si legge in una nota del gruppo.
IL COMUNICATO - Le attenzioni di Aqmi sono però focalizzate sull'attesa sfida tra Stati Uniti e Inghilterra, in programma a Rustenberg il 12 giugno. «Quanto sarebbe meravigliosa la partita Stati Uniti-Inghilterra trasmessa in diretta televisiva in uno stadio affollato di spettatori con il rumore di un'esplosione che rimbomba tra gli spalti, con l'intero stadio che crolla e con decine e centinaia di cadaveri, volesse Allah», si legge in un comunicato che il gruppo ha pubblicato sull'ultimo numero della rivista online jihadista Mushtaqun Lel Jannah (Desiderare il paradiso).
Il comunicato ha inoltre evidenziato le recenti azioni dell'organizzazione terroristica, come l'attacco kamikaze di dicembre che costò la vita a sette dipendenti della Cia e a un agente giordano in una base dell'est dell'Afghanistan e il fallito attentato del giorno di Natale che portò all'arresto del nigeriano Umar Farouk Abdulmutallab.
«Fu al Qaida che riuscì a portare 50 grammi di esplosivi sul volo per Detroit, dopo aver superato diversi controlli della sicurezza statunitense, fu al Qaida che consentì al fratello martire Abul Kheir (Abdullah Asiri) di entrare nel palazzo di Mohammed bin Nayef, fu al Qaida che umiliò il più grande apparato di intelligence del mondo attraverso l'operazione di Mujahid Abu Dujana al-Khorassani (Humam al Balawi), che frantumò l'orgoglio dei servizi segreti alleati di Cia e Giordania», ha proseguito il comunicato, «Al Qaida sarà presente alle partite, ad Allah piacendo».
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