23 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Carne di qualità

TAC alle pecore, è così che si ottiene una carne più genuina e gustosa?

Alcuni scienziati hanno sottoposto delle pecore a TAC al fine di selezionare il prodotto migliore da portare nelle nostre tavole. Evoluzione o nuovo strumento di tortura?

Sicuramente la foto che avete appena visto vi avrà fatto sorridere e vi avrà ricordato le classiche «meme» che vengono diffuse attraverso i social network. Purtroppo, però, l’immagine è autentica ed è stata riportata recentemente sul noto quotidiano The Telegraph. Lo scopo dell’autore dell’articolo è quello di mostrare cosa viene fatto a una pecora al fine di avere a disposizione un gregge più sano e, quindi, una migliore qualità della carne.

Una TAC per una carne migliore?
L’idea è venuta ai ricercatori dell'Agriculture and Horticulture Development Board (AHDB) che, insieme agli scienziati dello Scotland's Rural College, hanno scelto di eseguire dei test attraverso l’ausilio di una classica TAC allo scopo di determinare quali animali produrranno la carne migliore.

Pericolo per le pecore?
La prima domanda che ci poniamo è se le pecore potrebbero essere a rischio una volta eseguito l’esame. Ma gli scienziati ci tengono a sottolineare che il metodo non provoca alcun danno agli animali e ha lo scopo di misurare i livelli di grasso e tessuto muscolare. Questo consentirà di selezionare solo gli animali che possiedono i geni migliori per dare vita alle nuove generazioni.

Una serie di test
Le macchine TAC sono abbastanza accurate per misurare tutto, dalla lunghezza della colonna vertebrale, alla zona dei muscoli degli occhi, ai livelli di grasso intramuscolare, che vengono presi in considerazione quando si lavora per produrre la carne più gustosa», spiega Kirsty McLean, responsabile dell'Unità di scansione CT del college. «Siamo quindi in grado di fornire agli allevatori i valori di allevamento stimati e aiutare a scegliere i migliori montoni e, in definitiva, la migliore qualità per il prodotto che finisce nel piatto». Tutto ciò si potrebbe aggiungere alle indagini già esistenti che sfruttano tecnologie in grado di rilevare la composizione e distribuzione della carne di un animale.

Prodotti migliori sulle nostre tavole
«La comunità agricola lavora instancabilmente per offrire il meglio in termini di qualità sostenibile. Il nostro lavoro si concentra sulla fornitura di valutazioni genetiche che consentiranno all'industria di diventare più efficiente e fornire prodotti di alta qualità. Sebbene la scansione CT possa sembrare una tecnologia innovativa, i progressi futuri rappresentano un grande potenziale per l'industria. Abbiamo un ruolo per aiutare il pubblico a capire come viene utilizzata l'innovazione al fine di consegnare i prodotti che si trovano sugli scaffali», conclude Kim Matthews, responsabile dell'allevamento e della qualità dei prodotti presso l'AHDB.