19 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Starnuti pericolosi

Ecco perché bloccare uno starnuto potrebbe farvi morire

Gli esperti, a seguito di gravi episodi verificatisi recentemente, mettono in guardia dalla pericolosa pratica di trattenere gli starnuti

Bloccare uno starnuto è pericoloso
Bloccare uno starnuto è pericoloso Foto: Shutterstock

Quando siamo in pubblico cerchiamo tutti di mantenere una certa educazione, mentre quando siamo in casa ci sentiamo un po’ più liberi di comportarci come desideriamo. Tuttavia, non sempre ciò che ci è stato insegnato - e che fa parte di una buona condotta - potrebbe risultare benefico per la nostra salute. Una di queste cose, secondo alcuni ricercatori, è trattenere uno starnuto. Pochi, infatti, sanno che tale comportamento potrebbe addirittura essere fatale. Ecco il motivo.

Rischio fratture
Forse molti di voi ricorderanno il caso della povera ragazza di origini australiane alla quale è capitato di rompersi il collo durante uno starnuto. E il dramma si è ripetuto alcuni anni dopo a tal punto che Monique, la vittima, è stata costretta a indossare una sorta di busto dotato di viti allo scopo di tenere le vertebre cervicali. La giovane donne per mesi non ha potuto muoversi neppure durante le ore notturne, nel suo letto. Ma questo e altri rischi li corriamo tutti se tentiamo di bloccare uno starnuto.

Frattura della gola
Un caso ancor più recente è quello di un uomo di appena 34 anni che ha subito una sorta di frattura alla gola per aver trattenuto uno starnuto. Il giochetto gli è costato ben sette giorni di ospedale. E la ferita era così ampia che la povera vittima non riusciva né a deglutire né a parlare – secondo quanto si legge in un recente rapporto del British Medical Journal. Durante il ricovero ospedaliero l’uomo ha potuto essere alimentato solo con la flebo e gli è stato somministrato per via endovenosa un antibiotico che potesse ridurre il gonfiore del collo.

Attenzione a cosa fate
Ed è proprio in seguito ad episodi di questo genere che alcuni specialisti dell'ospedale universitario di Leicester NHS Trust (Regno Unito) mette in guardia tutte le persone dal trattenere gli starnuti. Pare che il problema si verifichi perché è stata bloccata la forte pressione di aria che si era presentata all’interno. Il 34enne aveva avvertito il classico pizzicorio nasale e aveva mantenuto la bocca chiusa per evitare di starnutire. Quando i medici lo hanno esaminato a fondo, udivano degli strani rumori che partivano dal collo fino alla cassa toracica, sintomo che le bolle d’aria avevano trovato la loro strada nei tessuti profondi e nei muscoli del torace.

Altre complicazioni
Gli esperti ritengono che bloccare uno starnuto può provocare altre complicazioni – oltre a rompersi collo e gola – che possono addirittura avere un esordio fatale. Tra queste addirittura un aneurisma cerebrale. Questo accade perché gli starnuti possono viaggiare a 200 miglia all’ora. «Fermare gli starnuti bloccando le narici e la bocca è una manovra pericolosa, e dovrebbe essere evitata», ha dichiarato l'autore principale dello studio, il dottor Wanding Yang. «Può portare a numerose complicazioni, come lo pseudomediastino (aria intrappolata nel petto tra i due polmoni), la perforazione della membrana timpanica (timpano perforato), e persino la rottura di un aneurisma cerebrale (ballooning dei vasi sanguigni nel cervello).

Casi precedenti
Vi sono casi medici ben descritti, in cui sono stati ricoverati alcuni pazienti a seguito di uno starnuto (trattenuto) e si sono manifestati i problemi più incredibili (e inaspettati): timpani scoppiati, i vasi sanguigni rotti a livello oculare, nervi facciali danneggiati, i muscoli tirati e persino costole rotte. Gli esperti ricordano inoltre che anche se non si evidenziano sempre casi così gravi, la pratica incoraggia comunque la proliferazione di batteri e aumenta il rischio di sviluppare asma.

Simile alla sindrome di Boerhaave
Dopo che i medici hanno visitato il povero 34enne hanno notato che la sua condizione era molto simile a quella della sindrome di Boerhaave, nella quale l'esofago è lacerato a seguito di intenso vomito. Tuttavia, nel suo caso l’accumulo di pressione si è verificato nella parte più alta della gola lacerando la faringe. Insomma, meglio disturbare la quiete pubblica che morire a causa di uno starnuto.