29 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Osteoporosi rimedi naturali

Ossa di porcellana per le donne over 60. Arriva la fibra di mais che combatte l'osteoporosi

Uno studio americano ha mostrato come un prebiotico naturale ottenuto dalla fibra del mais resa solubile può aumentare la densità ossea in poche settimane

La fibra di mais per l'osteoporosi
La fibra di mais per l'osteoporosi Foto: Shutterstock

Non sono solo gli amanti della medicina naturale a cercare sempre qualche rimedio alternativo. È proprio la ricerca scientifica che sta cambiando, tentando di prelevare - direttamente dal mondo della natura – alcune soluzioni per star meglio. È il caso dei ricercatori dell’Università di Purdue che hanno mostrato come un semplice prebiotico può rinforzare le ossa prevenendo l’osteoporosi.

La fibra solubile del mais
Gli studiosi della Purdue University nell’Indiana (Usa) hanno esaminato a fondo la fibra solubile del mais, un prebiotico naturale che pare avere molti effetti positivi. Tra questi anche un miglioramento dello sviluppo delle ossa. L’ideale, tuttavia, è assumerlo fin dall’adolescenza affinché le ossa si sviluppino bene in età giovanile. Ma anche in età avanzata si ottengono ottimi risultati.

Le sorprese dell’intestino
In realtà l’intestino non è solo un organo deputato all’assimilazione, digestione e smaltimento delle sostanze di scarto. Oggi la scienza sa che è molto di più e pare essere intimamente collegato con molte delle patologie del nuovo millennio. Tra queste, evidentemente, c’è anche l’osteoporosi. «Stiamo cercando a fondo nell’intestino per costruire ossa sane nelle ragazze e aiutare le donne anziane a mantenere le ossa forti durante un’epoca in cui esse sono sensibili a fratture – spiega la prof.ssa Connie Weaver professore emerito di nutrizione presso la Purdue University – La fibra di mais solubile, un prebiotico, aiuta il corpo a utilizzare meglio il calcio sia durante l’adolescenza che la post-menopausa. Il microbioma intestinale è la nuova frontiera nel campo della salute».

Adolescenti e donne in post menopausa
Lo studio - pubblicato sul Journal of Nutrition - è stato condotto in due gruppi distinti di persone. Il primo era composto da ragazze adolescenti e il secondo da donne in menopausa. Durante la ricerca, gli scienziati hanno misurato i livelli di calcio e la perdita di densità ossea in un gruppo di 14 donne in post-menopausa. Per 50 giorni le volontarie hanno dovuto consumare 10 grammi, 20 grammi o zero grammi (gruppo di controllo) di prebiotico. Al termine dello studio, la ritenzione di calcio era migliorata del 4,8% e del 7% rispettivamente nelle donne che avevano consumato 10 g e 20 g di fibra solubile di mais. «Se valutato per un anno di assunzione, questo equivarrebbe a contrastare il tasso medio di perdita di massa ossea in una donna in post-menopausa», sottolinea la dottoressa Weaver.

Perché funziona il prebiotico?
I prebiotici sono, sostanzialmente, la pappa per i batteri intestinali, la cosiddetta flora batterica. Di conseguenza si tratta di composti in grado di arrivare integri fino all’intestino. La peculiarità della fibra di mais, un prebiotico naturale, è quella di dar vita ad acidi grassi a catena corta, strettamente collegati con la salute delle ossa e un aumentato numero di batteri simbiotici. «Lo studio ha mostrato un aumento del numero di batteri benefici nell'intestino, vale a dire bifidiobacteria, parabacterioidetes e alistipes. Inoltre, questo è il primo studio che dimostra che parabacterioidetes e alistipes sono associati a un aumentato assorbimento del calcio», ha dichiarato Cindy H. Nakatsu, professore di agronomia alla Purdue University, che ha guidato il lavoro condotto da Connie Weaver.

Funziona anche nelle adolescenti
Il gruppo delle adolescenti, formato da 31 ragazze, ha utilizzato le stesse dosi di fibra di mais solubile, ma per sole tre settimane. L’assorbimento del calcio era aumentato mediamente del 12% – il che equivale a costruire l’1,8% in più di scheletro in un anno. «La maggior parte degli studi che esaminano i benefici della fibra di mais solubile stanno cercando di risolvere i problemi di digestione. Noi siamo i primi a stabilire che questo rapporto di alimentazione con un certo tipo di fibra può alterare il microbioma intestinale in modo che possono migliorare la salute. Abbiamo trovato questo prebiotico può aiutare le persone sane a utilizzare meglio i minerali per sostenere la salute delle ossa», conclude Weaver. Lo studio è stato possibile grazie al finanziamento della Tate & Lyle Ingredients America LLC, produttore di fibra solubile di mais.