Pomodoro, l’amico del cuore. Ecco perché
Un recente studio pubblicato su Atherosclerosis apre a nuove strategie nutrizionali per la gestione del rischio cardiovascolare. Il connubio ideale è l’integrazione con licopene e prodotti a base di pomodoro

MILANO – I risultati di una recentissima revisione sistematica di 21 studi, pubblicata su Atherosclerosis [1], mette in evidenza un’associazione tra consumo di prodotti a base di pomodoro, integrazione con licopene e minor rischio di sviluppare malattie cardiovascolari (CVD).
Ridurre colesterolo e rischio
A porre sotto la nostra attenzione i risultati di questo studio è l’Osservatorio Integratori Italia, che fa notare come la revisione abbia indagato gli effetti del consumo di derivati di pomodoro e licopene su alcuni marker della funzione cardiovascolare, come quantità di lipidi nel sangue, pressione sanguigna e funzione endoteliale, in individui adulti. I risultati della revisione sistematica hanno mostrato che interventi nutrizionali con prodotti a base di pomodoro erano associati a una riduzione significativa dei valori del colesterolo LDL e un miglioramento dei valori di FMD (indice di funzionalità endoteliale e parametro surrogato di rischio cardiovascolare) mentre una supplementazione con licopene riduceva la pressione sistolica.
Evidenze promettenti
«Le evidenze disponibili costituiscono un’area di ricerca molto promettente – afferma Andrea Poli, Presidente di Nutrition Foundation of Italy – e in prospettiva potranno supportare lo sviluppo di strategie nutrizionali individualizzate per far fronte alla gestione dei fattori di rischio cardiovascolare. Interessante, soprattutto, è osservare come gli effetti protettivi del licopene e dei derivati del pomodoro siano complementari e non perfettamente sovrapponibili. Il pomodoro – prosegue l’esperto – migliorerebbe il profilo lipidico, e il licopene (di cui il pomodoro è peraltro molto ricco) soprattutto il profilo dei valori della pressione sanguigna. Anche se è complesso spiegare tali differenze, il messaggio che ne emerge punta a sottolineare che gli alimenti funzionali (come il pomodoro) e i loro principi attivi purificati (come il licopene) sembrano sinergizzare nei loro effetti di prevenzione cardiovascolare, ciascuno ‘aggiungendo qualcosa’ agli effetti protettivi dell’altro».
Integratori Italia
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[1] Tomato and lycopene supplementation and cardiovascular risk factors: a systematic review and meta-analysis. Ho Ming Cheng, Georgios Koutsidis, John K. Lodge, Ammar Ashor, Mario Siervo, José Lara. www.atherosclerosis-journal.com/article/S0021-9150(17)30010-2/abstract.
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