26 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Psicologia

Stress, lei lo combatte con il cibo e lui tra le lenzuola

Per uomini e donne i rimedi antistress sono diversi: le si butta sul cibo, mentre lui sul sesso

Stress, uomini e donne hanno risposte diverse
Stress, uomini e donne hanno risposte diverse Foto: Shutterstock

LONDRA – Come si affronta lo stress o come si cerca di alleviarlo? Ognuno ha i suoi modi, ma in genere uomini e donne ne hanno due che sono i preferiti, e che sono diversi tra i due sessi. Lei, per esempio, quando si tratta di problemi sentimentali si butta più sul cibo (che ha un effetto consolatorio), mentre lui cerca conforto con il sesso – anche solo immaginato rivolgendosi alla pornografia.

Evadere
Quando si tratta di uno stress di questo genere, la parola d’ordine e mettere a tacere le spiacevoli sensazioni. Ecco perché si cerca magari rifugio nel cibo ‘confortante’ o nello scacciapensieri sesso. Di questo ne sono convinti gli scienziati britannici dell’University College di Londra, che ne hanno discusso a Liverpool durante la Conferenza della Divisione di psicologia clinica della Società britannica di psicologia. «Per gli uomini – ha spiegato lo psichiatra John Barry, dell’UCL – fare sesso significa probabilmente evasione, è un modo per dissociarsi da qualunque problema si trovino ad affrontare. Durante l’attività sessuale vengono rilasciate endorfine, sostanze che producono una sensazione di piacere». Le endorfine fungono da rimedio naturale allo stress, specie per i maschi che «per natura hanno una libido più alta».

Cibo come consolazione
Diverso è l’approccio femminile, che predilige di più la consolazione offerta dal cibo. «Gli studi – sottolinea la psicologa Louise Liddon della Northumbria University (Newcastle) – dimostrano il bisogno di cibi grassi e dolci [durante i periodi difficili]. Sono alimenti che interferiscono con il cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress, ma non sappiamo bene perché le donne utilizzano più spesso questa ‘via di fuga’».

Il primo studio
Per il primo degli studi presentati sono stati coinvolti 115 uomini e 250 donne. Di questi, i ricercatori hanno analizzato le diverse strategie per affrontare e controllare lo stress. I risultati hanno rivelato che il sesso è il rifugio elettivo per il 27% dei maschi, mentre lo è soltanto per l’11% delle donne. Il cibo, invece, è la scelta primaria della maggioranza delle donne, contro meno di un terzo degli uomini.

Il secondo studio
Nel secondo studio, coordinato anch’esso dal dottor Barry, ha indagato tra i professionisti e i terapeuti per valutare quali siano i ‘rifugi’ preferiti di chi ha problemi di stress o psicologici. Si è così scoperto che i maschi chiedono aiuto in maggioranza quando hanno problemi sul lavoro, mentre le femmine quando si tratta problemi sentimentali. Le donne trovano maggiore conforto dal parlare dei propri problemi; gli uomini cercano più una risposta veloce e pratica ai propri problemi. «Uno dei dati più interessanti – ha commentato il dottor Barry – è che l’80% dei terapeuti ha mostrato una certa riluttanza nel parlare in modo diretto delle differenze di genere riscontrate fra le persone che si rivolgono loro. Questo potrebbe dipendere da una certa cultura accademica che rende più accettabile discutere delle somiglianze fra i sessi, più che delle differenze. Se invece queste venissero prese in maggiore considerazione, la psicologia riuscirebbe ad attrarre più uomini».