20 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Alimentazione e salute

Tutte le malattie che puoi evitare semplicemente mangiando un po’ di noci

Un nuovo studio mostra come una manciata di frutta secca al giorno riduce il rischio di una vasta gamma di malattie, tra cui cancro, malattie cardiache e cardiovascolari e altre ancora

Noci e frutta secca prevengono molte malattie
Noci e frutta secca prevengono molte malattie Foto: Shutterstock

ROMA – Sorprendenti noci. Ancora uno studio scientifico dimostra come mangiare anche soltanto una manciata di frutta secca al giorno possa ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare molte malattie, anche gravi. Tra le malattie che possono tenere alla larga, ci sono anche il cancro, quelle cardiache e cardiovascolari, l’ictus.

Nuove prove
La ricerca condotta dagli scienziati dell’Iperial College di Londra, insieme a quelli dell’Università Norvegese di Scienza e Tecnologia, ha ancora una volta enfatizzato le virtù benefiche di noci, nocciole e arachidi (che sono legumi), dimostrando il loro potere nel mantenere in buona salute chi le consuma nella misura di 20 grammi circa al giorno: una manciata. La meta-analisi ha dunque rivelato che un pugno di noci può ridurre di quasi il 30% il rischio di malattia coronarica, cardiaca e cardiovascolare. Mentre può anche ridurre del 15% il rischio di cancro e del 22% quello di morte prematura in genere.

Meno malattie di diverso genere
Se le prove più evidenti della riduzione del rischio di malattie si hanno nell’ambito cardio-circolatorio e oncologico, non da meno i benefici delle noci si sono riscontrati anche nella prevenzione e controllo di altre patologie come per esempio quelle respiratorie, di cui 20 grammi di noci al giorno riducono di circa il 50% il rischio di morte. Allo stesso modo, le noci riducono di quasi il 40% il rischio di sviluppare il diabete. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista BMC Medicine, e indicano come un consumo anche moderato di noci possa essere benefico per la salute.

Lo studio
Il gruppo di ricerca ha analizzato 29 studi pubblicati in tutto il mondo, e che hanno coinvolto fino a 819mila partecipanti, di cui più di 12mila casi erano di malattia coronarica, 9mila casi di ictus, 18mila casi di malattie cardiovascolari e cancro, e più di 85mila morti. Sebbene vi fossero alcune differenze percentuali tra le diverse popolazioni, tra i generi sessuali, la regione in cui si vive e i diversi fattori di rischio, il consumo di noci si è comunque rivelato abbassare il rischio di malattia per la maggioranza delle persone. «Negli studi nutrizionali, fino a ora gran parte della ricerca è stata condotta sui grandi killer come le malattie cardiache, ictus e cancro, ma ora stiamo iniziando a osservare dati per altre malattie – ha spiegato Dagfinn Aune dalla School of Public Health presso l’Imperial – Abbiamo riscontrato una consistente riduzione del rischio in molte diverse malattie, che è una forte indicazione che esiste un vero e proprio rapporto di fondo tra il consumo di noci e diversi risultati di salute. E’ un effetto piuttosto notevole per una tale piccola quantità di cibo».

Non solo noci
Sugli indubbi benefici apportati dalle noci, gli scienziati sono tutti concordi. Ma questi stessi benefici li possono apportare anche altri tipi di frutta secca a guscio come le nocciole o le arachidi. Secondo gli scienziati, tutti questi benefici sono derivanti dal loro valore nutrizionale. «Noci e arachidi sono ricche di fibre, magnesio e grassi polinsaturi: nutrienti che sono benefiche per il taglio di rischio di malattie cardiovascolari e che può ridurre i livelli di colesterolo – ha sottolineato Aune – Alcuni tipi, in particolare noci e noci pecan, sono anche ricchi di antiossidanti, in grado di combattere lo stress ossidativo, ed eventualmente ridurre il rischio di cancro. Anche se le noci sono molto ricche di grassi, sono anche ricche di fibre e proteine, e vi è qualche evidenza che suggerisce che le noci potrebbero effettivamente ridurre il rischio di obesità nel corso del tempo».