Carne bovina infettata dall’Aids? Tutti i chiarimenti dell’Iss
Da alcuni giorni sui social network circola la notizia che vi sarebbe della carne bovina infettata dal virus dell’Hiv o Aids. E' una bufala
ROMA – Quella della carne bovina infetta dall’Aids (o Hiv) è una vera e propria bufala. A sostenerlo sono gli esperti del Istituto Superiore di Sanità (Iss), i quali fanno chiarezza sulla faccenda.
Mucche o bufale
A essere state infettate sarebbero le vacche – stando alle voci che sono circolate nei social network in questi giorni – ma in realtà si tratta di bufale. La notizia è «assolutamente priva di ogni fondamento – sottolineano sul sito Uniti contro l’Aids gli esperti dell’Iss – una vera «bufala», perché gli alimenti di qualsiasi genere non possono contenere il virus Hiv, né tantomeno causare un’infezione da questo virus».
Solo l’uomo
Non solo gli alimenti non sarebbero a rischio Aids ma, per quanto se ne sa, neanche gli animali. «Il virus Hiv è in grado di infettare solo l’uomo e alcune specie di scimmia e si inattiva rapidamente quando esposto all’aria aperta – spiegano ancora gli specialisti – Le uniche vie di contagio di questa infezione rimangono pertanto i rapporti sessuali con persone che vivono con l’Hiv non protetti da preservativo, lo scambio immediato di sangue infetto tramite siringa, nonché la trasmissione verticale da madre Hiv positiva a figlio».
Se hai domande
In caso di dubbi o per maggiori informazioni è possibile chiamare il telefono verde Aids e Ist (Infezioni sessualmente trasmesse) 800.861.061, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00 alle 18.00, o consultare il sito Uniti contro l’Aids. E, soprattutto, stare tranquilli circa la carne «infetta».
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