20 aprile 2025
Aggiornato 06:30
Alimentazione

Unesco: la dieta mediterranea patrimonio dell'umanità

Primo sì dell'organizzazione internazionale. Galan: «Grande successo per agricoltura del Mediterraneo»

ROMA - Primo sì dell'Unesco alla dieta mediterranea come patrimonio immateriale dell'umanità. Lo rende noto il il ministro dell'Agricoltura, Giancarlo Galan, sottolineando che «il parere favorevole del comitato tecnico dell'Unesco rappresenta per l'agricoltura del Mediterraneo un riconoscimento di grande prestigio. Per il nostro Paese e per i nostri agricoltori questo primo sì è uno straordinario successo. Ritengo - aggiunge - che ci siano tutti i presupposti affinchè anche il comitato esecutivo, che si riunirà a novembre e di cui l'Italia è membro, dia parere favorevole».

VALORE CULTURALE - Il comitato tecnico dell'Unesco, in particolare, ha dato una valutazione positiva all'iscrizione della dieta mediterranea nella lista delle tradizioni considerate patrimonio mondiale immateriale dell'umanità. Questo parere dovrà essere ratificato dal comitato esecutivo della Convenzione sul patrimonio immateriale, che si riunirà a Nairobi dal 14 al 19 novembre.
La candidatura della dieta mediterranea era stata avanzata quattro anni fa da Italia, Spagna, Grecia e Marocco, ma per l'Unesco non soddisfaceva i requisiti previsti dalla Convenzione del 2003. L'anno scorso però l'Italia l'ha ripresentata, sempre insieme a Spagna, Grecia e Marocco, e ha assunto il coordinamento del gruppo di lavoro internazionale, riscrivendo interamente la candidatura e sottolineandone il valore culturale. E questa volta l'Unesco ha dato parere favorevole.

SODDISFATTA LA COLDIRETTI - Il riconoscimento della dieta mediterranea quale patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco ha anche un importante valore economico per il Made in Italy agroalimentare per i primati produttivi conquistati nelle principali produzioni base come la frutta, verdura, pasta, vino e il posto d'onore nella UE per l' olio di oliva, dietro la Spagna.
E' quanto afferma la Coldiretti nel commentare la notizia secondo cui l'UNESCO ha raccomandato l'iscrizione della «Dieta Mediterranea» nella prestigiosa Lista delle tradizioni considerate Patrimonio Mondiale Immateriale dell'Umanità.