10 ottobre 2024
Aggiornato 13:00
Crisi di Governo

Luigi Di Maio: «Con i costruttori patto di rilancio per i prossimi anni»

L'ex leader del MoVimento 5 Stelle: «Siamo la forza politica che garantisce la stabilità dell'Italia. Ed è paradossale che altri, che minano il governo, ci accusino di essere frammentati»

Giuseppe Conte con Luigi Di Maio
Giuseppe Conte con Luigi Di Maio Foto: Alessandro Di Meo ANSA

«Quello della maggioranza assoluta è un giochino di Renzi per costruire uno specchietto per le allodole. La maggioranza assoluta serve per lo scostamento di bilancio e per pochissimi altri atti. E quando servirà ce l'avremo». Così in un'intervista al Corriere della Sera il ministro degli Esteri ed ex leader del M5S, Luigi Di Maio, in vista del voto che attende il governo in Parlamento.

«Siamo fiduciosi per martedì, ma al momento attuale è una crisi aperta, aperta da Renzi in modo irresponsabile. Conte in Aula parlerà e lì ci sarà una distinzione tra costruttori e distruttori. Trovo folle - prosegue - pensare ad elezioni nel mezzo di una pandemia, ma voglio chiarire subito che tra governi stiracchiati, governicchi e governissimi allora meglio il voto. I governi tecnici in tempi di crisi abbiamo già visto cosa sono in grado di fare».

Di Maio: «Il MoVimento è compatto»

Quanto alla ricerca dei costruttori, spiega, «la nostra proposta in Aula si rivolgerà anche a quelle realtà parlamentari in grado di aprire un patto di rilancio per il Paese. Possiamo tracciare la via, insieme, per i prossimi anni. Mai come in questo momento il Movimento è compatto. Siamo la forza politica che garantisce la stabilità dell'Italia. Ed è paradossale che altri, che minano il governo, ci accusino di essere frammentati».

E sulle indiscrezioni per le quali l'Europa avrebbe già bocciato in via informale il Recovery plan, per Di Maio «su questo, e lo dico come Farnesina, non c'è nulla di ufficiale né di ufficioso. Però le faccio presente una cosa. Se fosse come dice lei, non potremo migliorarlo però perché c'è qualcuno che ha aperto la crisi. Una crisi che sta bloccando tutto. Se non la supereremo, non potremo votare nemmeno il decreto Ristori».

Sibilia: «Conte unico faro nella nebbia di queste ore»

«Il Presidente Conte è e rimane l'unico faro nella nebbia dei numeri di queste ore». Lo scrive su Facebook il sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia. Il premier, dice Sibilia, «ha saputo difendere gli interessi dell'Italia e saprà traghettare il nostro Paese fuori da questa orribile pandemia, l'unica crisi di cui dovremmo occuparci: è quello che gli italiani si aspettano, non certo i litigi e le sfide senza costrutto. Essere dalla parte di Conte equivale ad essere dalla parte degli italiani».