19 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Tensioni nella maggioranza

Della Vedova: «Conte bis prima finisce e meglio è per tutti. Sovranisti sempre più forti»

Il Segretario di Più Europa: «I decreti sicurezza, il reddito di cittadinanza, quota 100 sono ancora lì, il taglio dei parlamentari è uno scempio costituzionale»

Benedetto Della Vedova, Segretario di Più Europa
Benedetto Della Vedova, Segretario di Più Europa Foto: Matteo Bazzi ANSA

ROMA - «La realtà è che il governo Conte Bis non è mai decollato perchè non poteva decollare. L'unico obiettivo che la maggioranza si era dato era unirsi contro il partito nazionalpopulista di Salvini: a distanza di sei mesi, con la crescita di Fratelli d'Italia, i partiti nazionalpopulisti sono diventati due e i sovranisti non sono mai stati così forti». Lo ha detto a Skytg24 il segretario di Più Europa, Benedetto Della Vedova. «I decreti sicurezza, il reddito di cittadinanza, quota 100 sono ancora lì, il taglio dei parlamentari è uno scempio costituzionale e ora vogliono anche mettere in carcere i consumatori di cannabis. Per me il governo Conte prima finisce, meglio è per tutti», ha concluso Della Vedova.

«Alle regionali sì a intesa con Azione e Iv»

«Alle regionali, no a qualsiasi alleanza con il Movimento 5 Stelle e candidati diversi dai populisti come Emiliano in Puglia: su questi due punti, per noi è possibile costruire una alleanza con quanti sono all'opposizione dei sovranisti e dei populisti del M5s, che magari prefiguri in futuro anche un'alternativa politico-elettorale delle forze liberaldemocratiche, riformiste e riformatrici, autonoma dal Pd». Lo ha detto Benedetto Della Vedova a Radio Radicale, spiegando: «Mi auguro che sia possibile innanzitutto un'alleanza tra Più Europa ed Azione, che si estenda a Italia Viva, sempre che IV voglia proseguire un cammino di distacco da questa maggioranza e da un governo la cui agenda - ha concluso il segretario di Più Europa - è segnata dal Movimento 5 Stelle».

Fornaro: «Dati economia impongono scelte rapide e incisive»

«I dati della nostra economia impongono scelte rapide e incisive per ridare fiato alle imprese e sostenere l'occupazione. Il Governo dovrebbe essere concentrato su questa priorità, perché con gli ultimatum e i penultimatum non si risolvono i problemi ma li si accrescono». Lo afferma il capogruppo di Liberi Uguali alla Camera, Federico Fornaro, che aggiunge: «Non oso pensare che cosa avrebbe detto il Renzi Presidente del Consiglio se avesse avuto nel suo Governo qualcuno che si fosse comportato come Italia Viva del Renzi di oggi. Altro che gufi sabotatori».