19 marzo 2024
Aggiornato 04:30
Vertice a Palazzo Chigi

Dl sicurezza, la frenata di Vito Crimi: «No a ritorni al passato, da decreti effetti positivi»

Il capo politico dei 5 Stelle: «Affrontare tema senza posizioni preconcette». Dura la replica di Matteo Orfini: «Decreti Salvini sono vergogna, altro che effetti positivi»

Il capo politico del MoVimento 5 Stelle, Vito Crimi
Il capo politico del MoVimento 5 Stelle, Vito Crimi Foto: Giuseppe Lami ANSA

ROMA - «I decreti sicurezza sono stati concepiti sulla scorta di una esigenza reale, per affrontare e risolvere criticità a tutti evidenti e rispetto alle quali il nostro Paese aveva bisogno di compiere passi in avanti e trovare soluzioni. Tornare indietro vanificherebbe i positivi risultati ottenuti. Per questa ragione ritengo che si debba affrontare questo grande tema senza assumere posizioni preconcette, ma lavorando oggi in vista del prossimo futuro». Lo afferma in una nota Vito Crimi, capo politico del Movimento 5 Stelle e vice ministro dell'Interno, che ieri a Palazzo Chigi ha partecipato al tavolo su sicurezza e immigrazione.

Crimi: «No ad approcci ideologici»

«Ciò che può essere migliorato, perfezionato, incontrerà il nostro pieno appoggio. Affrontiamo tutti insieme la materia in modo razionale, senza alcun approccio ideologico: i decreti sicurezza hanno rappresentato un grande passo in avanti. L'odierno tavolo che si è tenuto a Palazzo Chigi - aggiunge - ha rappresentato un momento di confronto importante che sarà oggetto di ulteriore approfondimento. Al tavolo sono state avanzate diverse richieste e proposte ma non è stata assunta nessuna decisione. Andiamo avanti con spirito collaborativo».

«L'odierno tavolo che si è tenuto a Palazzo Chigi ha rappresentato un momento di confronto importante che sarà oggetto di ulteriore approfondimento. Al tavolo sono state avanzate diverse richieste e proposte ma non è stata assunta nessuna decisione. Andiamo avanti con spirito collaborativo».

Orfini: «Decreti Salvini sono vergogna, altro che effetti positivi»

«Il M5s sostiene che i decreti sicurezza hanno avuto effetti positivi e possono essere migliorati, ma guai a tornare indietro. Per carità, capisco si debba cercare una mediazione. Ma non rinunciamo almeno a dire la verità: quei decreti sono una vergogna e andrebbero solo abrogati». Lo scrive su Twitter Matteo Orfini, parlamentare del Partito Democratico.