23 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Partito democratico

Comizio di Renzi alla presentazione del libro di Volo che si alza e se ne va

Lo scrittore ha abbandonato l'incontro alla Fondazione Mirafiore sbottando: «Sono venuto qui a presentare il mio libro, non ad assistere ad un comizio»

TORINO - Dopo aver rimproverato Silvio Berlusconi perchè contrario allo Ius soli, lo scrittore fabio Volo si è scontrato anche con il segretario del Pd, Matteo Renzi, sempre sul tema della concessione della cittadinanza agli stranieri. Ieri sera, durante la presentazione del libro di Volo «Quando tutto inizia» alla tenuta Fontanafredda di Serralunga d'Alba, nelle Langhe, dove lo scrittore era ospite di Oscar Farinetti alla Fondazione Mirafioreâ con Renzi e ad un certo punto si è alzato e ha abbandonato i suoi interlocutori in segno di protesta.

Volo sbotta e se ne va - Gli animi si sono scaldati quando i tre hanno incominciato a discutere di Ius soli e Volo ha detto: «È impossibile che non riusciate a far approvare una legge che anche mio figlio di quattro anni ha capito quanto sia giusta, non posso essere io a difendere lo Ius Soli». A questa osservazione il segretario del Pd ha replicato con una lunga dissertazione sulle cose fatte dal Pd e dal suo governo facendo spazientire lo scrittore che ha sbottato: «Sono venuto qui a presentare il mio libro, non ad assistere ad un comizio». Più tardi Volo si è scusato su Twitter per aver perso la pazienza: «Mi spiace per questa sera non era nulla di personale nei confronti di Renzi.Ci siamo ritrovati in una situazione che ho gestito male. Sorry».