28 agosto 2025
Aggiornato 03:30
Elezioni amministrative

Salvini: «Ora la Lega anche al Sud. Renzi più sconfitto del M5s»

Il segretario del Carroccio: «I grillini hanno preso il 10-15-20 percento dei voti, per me sono andati meglio del Pd. I Dem in molte realtà hanno dovuto camuffarsi da lista civica perché si vergognano, noi ci mettiamo la faccia. Non capisco cosa abbiano da festeggiare»

MILANO - Il vero sconfitto di questa tornata di elezioni amministrative è Matteo Renzi è il Pd, non il Movimento cinque stelle, ha detto in conferenza stampa in via Bellerio il leader della Lega Matteo Salvini. «I grillini hanno preso il 10-15-20 percento dei voti, per me sono andati meglio del Pd. Se c'è uno sconfitto è Renzi che in molte realtà ha dovuto camuffarsi da lista civica perché si vergogna, noi ci mettiamo la faccia. Non capisco cosa abbia da festeggiare» ha detto Salvini. «Oggi pare che abbiano vinto tutti, Renzi non ho capito dove ha vinto - ha aggiunto Salvini - speriamo che le politiche siano il prima possibile perché il Paese non è governato, è privo di una guida, sfido chiunque a dirmi che il governo Gentiloni è credibile».

Il leader del carroccio ha commentato con soddisfazione il risultato del partito alle amministrative: «Se si voterà in autunno faremo di tutto per avere una coalizione più compatta possibile» ha detto, aggiungendo che il sistema elettorale ideale sarebbe il maggioritario come quello che si usa per il voto regionale. «Questo è l'ultimo appello, se veramente Berlusconi vuole l'unità del centro destra dovrebbe scegliere il modello maggioritario, non il proporzionale che dice gli elettori votami e poi ti spiego, vogliamo andare a votare e questa è la priorità, speriamo che Renzi tragga le conseguenze di questa ennesima sottrazione di fiducia della coalizione di governo» ha aggiunto.

«Chiunque voglia la coalizione dovrebbe volere questo sistema elettorale che spinge alla coalizione, ancora meglio con turno secco, per la Lega viene prima la possibilità di votare per gli italiani, non faremo ostruzionismo per affossare la legge elettorale, ma preferirei votare con maggioritario delle regionali» ha continuato Salvini, che sentirà Berlusconi come gli altri «amici» della coalizione. La Lega comunque non farà ostruzionismo in Parlamento contro la legge elettorale, dati i soli trenta parlamentari, ma chiederà al centro destra di fare una proposta da elaborare "in dodici ore non mesi». «Non ho competitor nella coalizione - ha chiarito comunque Salvini - il competitor è Renzi». Il centro destra unito ha premiato con il risultato elettorale delle amministrative, ora si lavora a «un progetto nazionale in ottica federalista e autonomista» ha detto Salvini, che poi ha espresso soddisfazione per il centro destra unito «io ne ero convinto - ha detto - c'era chi ci diceva da due mesi di abbassare i toni e far finta di essere diversi, se siamo al ballottaggio in testa a Genova e primo partito, come non era mai accaduto nella storia delle elezioni, un significato ci sarà».