19 aprile 2024
Aggiornato 11:00
"Chi vota no tiene le cose come stanno, chi vota sì vuole cambiare"

Renzi da Varsavia: Italicum buona legge, e col referendum non c'entra niente

Non essendo su questo il referendum non vedo come si possa continuare a collegarlo, è nella disponibilità del Parlamento, ha detto il premier durante la conferenza stampa a margine del summit della Nato

VARSAVIA - "La legge elettorale col referendum non c'entra niente. l'Italicum secondo me è una buona legge elettorale e non essendo su questo il referendum non vedo come si possa continuare a collegarlo. Non apro più bocca su questo, è nella disponibilità del Parlamento». Lo ha detto il premier, Matteo Renzi, durante la conferenza stampa a Varsavia, a margine del summit della Nato.

Lo spacchettamento del referendum sul ddl Boschi
Lo spacchettamento del referendum sul ddl Boschi, invece, ha continuato Renzi "non dipende da noi». "Il Parlamento - ha spiegato - ha approvato questa legge e io credo che si voti sul sì o sul no alla riforma. Ma se la Corte di Cassazione, o la Consulta se sarà investita, daranno altro un altro giudizio non abbiamo nessun problema, l'importante è che il dibattito sia sul merito della riforma".

"Chi vota no tiene le cose come stanno, chi vota sì vuole cambiare"
"Questa partita non dipende tanto da me - ha concluso Renzi - non è che posso fare molto. Io posso solo dire agli italiani di decidere: il popolo ha ragione sempre se vota sì oppure no, il referendum può dare risultati sorprendenti ma io conto molto sul buon senso e sulla capacità degli italiani di sapere su cosa si vota. Chi vota no tiene le cose come stanno, chi vota sì vuole cambiare".