28 agosto 2025
Aggiornato 10:00
Partito Democratico

Letta: dobbiamo arrivare alle elezioni europee con il risultato delle riforme

Intervento del presidente del Consiglio, Enrico Letta, durante la Direzione nazionale del Partito democratico

ROMA - «La settimana scorsa si è capito definitivamente come stanno le cose: appena partito un percorso di riforme efficaci, il MoVimento 5 Stelle si è messo di traverso con i modi che abbiamo visto». Lo ha sottolineato il premier Enrico Letta, concordando - nel suo intervento alla Direzione del Pd - con l'analisi svolta sul punto da Matteo Renzi.

Letta ha sviluppato così il suo ragionamento: «I fatti della settimana scorsa ci hanno ricordato il risultato elettorale del 25 febbraio, e in questo sono molto in sintonia con Matteo. Il 25 febbraio il risultato elettorale è stato unico nella storia europea dal dopoguerra ad oggi. Nessun grande Paese europeo ha mai visto un partito con le caratteristiche del M5S ottenere al suo debutto un risultato pari ai due partiti che rappresentavano le alternative, scegliendo poi di non percorrere alleanze e di mettersi contro il sistema». Per poi «mettersi di traverso» sulle riforme. Questo per Letta è «il punto essenziale» che «ci deve far capire che quello che ha portato quel voto non è una cosa normale, ma sono state due dinamiche di sofferenza profonde, contro la politica e le istituzioni e per la fatica sociale legata all'austerità, alla perdita di lavoro, ai tagli di servizi. L'effetto di queste due dinamiche è stato un fatto assolutamente unico nella storia dell'Europa».

Ora però il Pd ha «l'opportunità» di superare questo quadro, «perchè abbiamo creato le condizioni per riuscirci». Ci si può riuscire «uscendo quest'anno dalla crisi sociale, dopo che è superata la parte finanziaria della crisi e degli indicatori economici con i quali la gente però non mangia», e portando a termine le riforme.