20 aprile 2024
Aggiornato 12:00
MoVimento 5 Stelle

«Io faccio lobbying? Non scherziamo». Casaleggio racconta come cambia il M5s (e Rousseau)

Le parole di Davide Casaleggio in una intervista al Corriere della Sera: «La piattaforma si è evoluta insieme al Movimento che è cresciuto negli anni»

Davide Casaleggio al Rousseau City Lab del M5S a Napoli dedicato all'ambiente
Davide Casaleggio al Rousseau City Lab del M5S a Napoli dedicato all'ambiente Foto: Cesare Abbate ANSA

NAPOLI - Io faccio attività di lobby? «Sta scherzando, spero. Sono 12 anni che organizziamo eventi di questo tipo con la Casaleggio Associati e abbiamo sempre raccolto molti sponsor, ben prima che il Movimento fosse al governo». Lo afferma Davide Casaleggio al Rousseau City Lab di Napoli, in una intervista al Corriere della Sera. «Abbiamo – assicura – una storia che parla per noi; sponsor compresi. Negli anni abbiamo sempre affrontato temi di frontiera per il business delle aziende, raccogliendo molto interesse: come l’e-commerce, l’intelligenza artificiale, quest’anno era la blockchain, che è un’innovazione dirompente». Ma non c’è un conflitto con gli investimenti annunciati dal governo sulla blockchain? «In tutto il mondo si sta ragionando sulle possibili applicazioni. Per esempio, la prossima settimana ne parlerò a Dubai insieme al premio Turing Silvio Micali e a molti altri esperti internazionali. Credo sia necessario e indispensabile che il governo di un Paese come il nostro se ne occupi. Avrebbero dovuto farlo già da tempo, ben prima del 4 marzo. Sugli esperti non so a chi si stia riferendo, ma faccio presente che da sempre per le nostre ricerche cerchiamo di coinvolgere i maggiori esperti del settore» dice.

Come cambierà Rousseau
Ma proprio lui, che ha ereditato il sistema Rousseau, è al centro delle polemiche, e con lui propri il suo sistema pieno di falle. «Abbiamo risolto tutto quanto è stato richiesto dal Garante per la privacy» assicura, «siamo anche andati oltre con maggiori garanzie di tutela del voto, spostando i dati su un cloud che usa i più alti standard di protezione. Tutte le nuove funzioni rilasciate quest anno sono passate da un penetration test». Nel frattempo Casaleggio spiega che il M5s ha cominciato già qualche mese fa a lavorare a un restyling importante della piattaforma sul fronte dell’usabilità, con investimenti rilevanti in sicurezza. «Contiamo di terminare entro la metà del 2019». Quindi ci saranno novità nei prossimi mesi: «Stiamo lavorando per rendere operativo il voto su blockchain. A breve renderemo disponibile a tutti la pagina ‘Eletti’, un profilo che racconterà passo passo l’attività istituzionale e quella sul territorio di ogni singolo eletto».

Rousseau Open Academy
Anche il M5S sta cambiando. «La piattaforma si è evoluta insieme al Movimento che è cresciuto negli anni. Oggi accanto a questo abbiamo anche la Rousseau Open Academy che è un luogo di riflessione su temi cruciali: i nuovi diritti digitali. Crediamo molto in questo percorso che sta raccogliendo sempre più interesse internazionale».

Su manovra e Europee
E la manovra? Passare dal 2,4 al 2,04 non è una resa? «Sa, si chiama negoziazione» replica secco Casaleggio al giornalista che prova ad incalzarlo. Il figlio del padre filosofico del M5s nega frizioni tra Lega e M5S: «Ciascuno parla al proprio elettorato, soprattutto in vista di un appuntamento importante come le Europee. Quello che conta è il contratto di governo». Si è parlato di esponenti della società civile in lizza con il Movimento alle Europee, Casaleggio si dice favorevole: «Il Movimento è nato proprio con il proposito di aprire le istituzioni a tutti coloro che vogliono impegnarsi per un certo periodo per la comunità. Il nostro uno vale uno ovviamente include tutti. Tutti siamo società civile».