28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Governo

Salvini fotografato con ultra del Milan appena arrestato, Pd protesta

Mirabelli: Gravissimo che ministro sottovaluti indagini magistrati

Il ministro dell'Interno e leader della Lega Matteo Salvini mentre saluta Luca Lucci, capo dei tifosi del Milan in occasione della festa del tifo organizzato del Milan per i 50 anni della Curva Sud Milano
Il ministro dell'Interno e leader della Lega Matteo Salvini mentre saluta Luca Lucci, capo dei tifosi del Milan in occasione della festa del tifo organizzato del Milan per i 50 anni della Curva Sud Milano Foto: Matteo Bazzi ANSA

ROMA - Proteste del Partito democratico per lo scatto che ritrae il ministro dell'Interno e leader della Lega Matteo Salvini mentre stringe la mano, spalla a spalla, a Luca Lucci, uno dei capi della curva del Milan, arrestato solo pochi mesi fa in un'inchiesta per traffico di droga, durante la festa per i 50 anni della Curva Sud del club rossonero organizzata all'Arena Civica. «È gravissimo che il ministro degli Interni sottovaluti in modo così clamoroso le indagini della magistratura su alcuni ultrà del Milan e arrivi a scherzarci sopra. Le indagini riguardano reati gravi e si parla di rapporti con la Ndrangheta. Ciò che Salvini dovrebbe combattere invece di fraternizzare con gli indagati», ha commentato Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori del Pd in una nota.

Primarie Pd come X Factor
Opposizione e malelingue fanno di tutto per attaccare il governo ma Salvini sembra tranquillo, e a proposito dei dissidi che dividerebbero Lega e M5s al governo taglia corto: «Sono convinto che il governo andrà avanti, più schiumano di rabbia gli affaristi e più abbiamo il dovere di governare per tanti anni. Provano a farci litigare ma fai un colpo di telefono a Conte e Di Maio e tutto è più semplice di quello che sembra» detto Salvini alla scuola di formazione politica della Lega a Milano. «Hanno capito che l’opposizione non esiste, le primarie del Pd sembrano X Factor, di altre opposizioni non parlo e andiamo avanti così».

«Fineremo di smontare la Fornero»
Quanto alla «Fornero - ha detto ancora Salvini - abbiamo iniziato a smontarla pezzo per pezzo. Vi assicuro che a Bruxelles possono dire quello che vogliono ma finiremo di smontarla pezzo per pezzo perché il diritto al lavoro, alla vita, alla pensione valgono più dei decimali»«Se mi monto la testa - conclude - finisco a fare i documentari su Milano, che prendono l'1,8% di share, superati anche dalla 'Signora in giallo'» ha detto ironizzando sul programma Tv di Matteo Renzi.