20 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Governo

Salvini: facciamo governo solo se c'è maggioranza chiara

'Dal M5s sono solo chiacchiere o c'è la voglia di mettersi a tavolino a discutere di programmi?'

Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, a Ischia
Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, a Ischia Foto: ANSA

ROMA - «La settimana prossima andremo al Quirinale con i nostri capigruppo, dirò al presidente Mattarella che siamo pronti: c’è un programma, c’è una squadra, c’è una coalizione e c’è la voglia di cambiare. Ma il governo lo facciamo se ci sono i numeri, se altri ci dicono che è giusto tagliare le tasse, giusto cambiare la scuola, giusto riconoscere il diritto alla legittima difesa, giusto stare dalla parte dei cittadini per bene, giusto mettere mano alla riforma della giustizia». Lo ha affermato il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando in diretta sulla sua pagina Facebook. «Ci sono tante cose da fare – ha aggiunto – soprattutto il lavoro, riducendo le tasse su chi fa ricerca, innovazione, su chi assume, su chi fa esportazione, C’è da dare una vita vera all’esercito delle finte partite Iva. Insomma, è giusto riportare un po’ di normalità in Italia».

Governo con chi?
«Con chi lo faremo? Ditemelo voi, con chi lo faremo il prossimo governo?», ha detto Salvini rivolto al pubblico che commenta in diretta il suo discorso. «Che tipo di governo vedete? Ho ben chiaro in testa quello che diremo nelle consultazioni: la Lega c’è, Salvini c’è, se c’è la possibilità di una maggioranza chiara si fa».

"Pronto a discutere"
«Sono pronto – ha proseguito il leader del Carroccio – ad ascoltare tutti, a confrontarmi sui programmi. Luigi (uno dei commentatori su Fb – ndr) dice che se andiamo a votare, il centrodestra va al 51 per cento. Speriamo: se guardo i sondaggi, e mi fido poco dei sondaggi, la Lega se si rivota va al 19, al 20, al 23 per cento. Ma io voglio un governo che duri alcuni anni. Vediamo se da parte dei 5 stelle sono solo chiacchiere o c’è la voglia di mettersi a tavolino a discutere di programmi, di cose da fare su lavoro, pensioni, immigrazione, rapporto con l’Europa».