Di Maio: «Non faccio come sinistra, non attacco Berlusconi»
Il candidato premier del M5s: «Io non ci casco in questa cosa. Loro mi attaccano ma io non gli rispondo. Sanno di stare dietro nei sondaggi ma anche nel Paese»
ROMA - «Io non ci casco in questa cosa. Loro mi attaccano ma io non gli rispondo. Sono una decina di giorni che Berlusconi e Renzi mi attaccano continuamente perché sanno di stare dietro nei sondaggi ma anche nel Paese». E Berlusconi, in particolare, «è un simpatico signore che fa delle bellissime battute ma sta utilizzando con noi i metodi che la sinistra utilizzava con lui. E infatti la sinistra perdeva sempre quando lo attaccava in maniera bieca e aggressiva». Lo ha detto Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento 5 stelle, parlando ai microfoni di '6 su Radio 1'.
Mio padre votava Berlusconi
«Mio padre -ha raccontato Di Maio- votava Berlusconi perché aspettava la rivoluzione liberale, quella dell'abbassamento delle tasse e della sburocratizzazione. In 20 anni Berlusconi non è stato capace. La faremo noi questa rivoluzione, porteremo avanti quel disegno che lui voleva portare avanti per le imprese ma non è stato capace».
- 05/07/2018 Mattarella deciderà sui fondi alla Lega
- 25/04/2018 «Mio padre nei libri di storia»: scontro a distanza tra Marina Berlusconi e Di Battista su papà Silvio
- 03/04/2018 Di Maio: grazie a noi il Parlamento non è più casta. E Carfagna e Rosato fanno il gesto
- 20/03/2018 La profezia di Casaleggio: i partiti scompariranno. E il M5s punta a 1 milione di iscritti