24 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Internet

Fake news, il M5s passa al contrattacco dopo l'affondo di Renzi: «Noi siamo trasparenti, e voi?»

Dopo le accuse lanciate dal segretario dem, Matteo Renzi, al Movimento 5 stelle i pentastellati si difendono e rispondono a tono dal blog di Beppe Grillo

Il Movimento 5 stelle risponde alle accuse di Matteo Renzi sulle fake news
Il Movimento 5 stelle risponde alle accuse di Matteo Renzi sulle fake news Foto: ANSA

ROMA - Dopo le accuse lanciate dal segretario dem, Matteo Renzi, al Movimento 5 stelle i pentastellati si difendono e rispondono a tono dal blog di Beppe Grillo. «Andare contro l'evidenza matematica è da frustrati. Il network del MoVimento 5 Stelle è enorme, trasparente e a costo zero perché è fatto dai suoi stessi portavoce. Il segreto è tutto qua. È tutto alla luce del sole ed è molto più semplice di quanto vogliano farvi credere», scrivono i grillini. Fake news? No. Piuttosto «proposte e programmi per i cittadini lanciati ogni giorno da pagine direttamente riconducibili al MoVimento 5 Stelle che raggiungono ogni giorno milioni di persone e che sono seguitissime perché dietro ci stanno portavoce in carne e ossa».

La replica del Movimento 5 stelle a Renzi
Altro che «due paginette anonime e dai nomi improbabili gestite da un consulente a libro paga della Lega Nord", rilanciano i pentastellati. Gli esponenti del M5s assicurano che si tratta di un network enorme che ha più di dieci milioni di like e raggiunge ogni giorno milioni di italiani nella massima trasparenza ed è composto da persone fisiche facilmente rintracciabili e pubbliche. I giornali e i telegiornali, su input del Pd, parlano da giorni di due pagine Facebook, «che non sono assolutamente riconducibili alla comunicazione ufficiale del MoVimento 5 Stelle e gestite da uno talmente grillino (!) che ha gestito anche dei siti della Lega per soldi, che hanno rispettivamente 20.000 e 90.000 like e che sarebbero il motivo del successo della comunicazione web del MoVimento», si difendono i pentastellati.

I dati social dei pentastellati più noti
Ma «i numeri parlano chiaro e parlano da soli. Non c'è nulla da aggiungere. Continuate a seguire le nostre pagine ufficiali!", rilanciano. I pentastellati concludono illustrando quindi i dati dei social a sostegno della loro tesi: la pagina Facebook di Beppe Grillo ha quasi 2 milioni di like, quella di Di Battista 1.300.000, quella di Di Maio 1.100.000, quella del MoVimento 5 Stelle 1.099.000, quella di Virginia Raggi 830.000, quella di Paola Taverna 415.000, quella di Roberto Fico 223.000, quella di Nicola Morra 208.000, quella di MoVimento 5 Stelle Camera 197.000, quella di Chiara Appendino 187.000, quella di MoVimento 5 Stelle Senato 186.000, quella di Carla Ruocco 179.000, quella di Giancarlo Cancelleri 171.000, quella di Carlo Martelli 170.000, quella di Barbara Lezzi 162.000, quella di Vito Crimi 159.000, quella di Danilo Toninelli 148.000, quella di Fabio Massimo Castaldo 134.000, quella di Manlio Di Stefano 126.000, quella di Roberta Lombardi 122.000, quella di MoVimento 5 Stelle Europa 113.000, quella di Giulia Grillo 111.000, quella di Giorgio Sorial 103.000, quella di Ignazio Corrao 99.000, seguono altre decine e decine di pagine di portavoce del MoVimento 5 Stelle che hanno tra i 90.000 e i 10.000 like.