Genova, gli eventi da non perdere mercoledì 27 settembre
L'antico fascino dell'arte ma anche quello contemporaneo di uno spettacolo in musica, di un film d'autore o di un aperitivo a teatro. Ecco tutto quello che vi attende in città
GENOVA – Una giornata dedicata alla cultura in tutte le sue forme quella di mercoledì 27 settembre in città. Ecco tutte le opportunità di divertimento, svago ed arricchimento che vi consigliamo.
ARTE - Un ritratto di Guilliam van Deynen alla Galleria Nazionale della Liguria. Alle 17, presso la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, sarà presentata per la prima volta al pubblico la tela raffigurante il ritratto di dama con collana di perle di Guilliam van Deynen (Anversa, 1575 – Bruxelles, post 1618), maestro fiammingo documentato a Genova nel 1602 e nel biennio 1606-1607. Il dipinto, acquistato per la Galleria Nazionale della Liguria dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, è databile all’inizio del Seicento e verosimilmente era conservato in una quadreria genovese. Guglielmo Fiammingo - come risulta citato nei documenti genovesi - fu uno dei ritrattisti più richiesti nell’ambiente aristocratico cittadino all'inizio del Seicento. Il dipinto, caratterizzato da una resa pittorica vigorosa e insieme delicata, rispecchia la maestosità e l’intensità tipica dei ritratti fiamminghi di gusto internazionale. Interverranno alla presentazione Gianluca Zanelli, Direttore della Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola e Anna Orlando, Storico dell’arte. www.palazzospinola.beniculturali.it
MUSICA ALLA CARTA... - Al MaCheGotti in piazza Matteotti 76 rosso torna «Musica alla carta» nel posto dov'è nato. Dalle 20 un mini spettacolo unico nel suo genere e per l'occasione, un nuovo menù in aggiunta ai sei già presenti. Immaginate uno chef-cantante, vestito di tutto punto e con l’aria da furbetto, che propone «menu musicali» dove le portate sono dei classici «Louis Armstrong Flambè», dei gustosi «Hamburger di Pink Floyd» o un delicato «John Lennon con pancetta di zenzero». Immaginatevi sfogliare una delle sei liste, trovandovi in una ricchissima scelta di oltre 50 portate, che vanno dal menu della casa al vegano, dalle scelte afro del menu black a quelle divertenti del menu bambini. Il vostro indice scorre, vi consultate con gli amici e fate il vostro ordine. Ora, immaginate che lo chef-cantante vi porti l’ordine direttamente al tavolo, si sieda accanto a voi e cominci a cantarvi il vostro «Prince allo zafferano con violette», mentre, rapiti, ascoltate e cantate, sotto gli occhi incuriositi degli altri tavoli accanto al vostro. Ma fate ancora un piccolo sforzo, ed immaginate dei «fuori menu» dove tutta la sala viene coinvolta nel suonare venti piccole percussioni per costruire ritmi e cori insieme e creare un senso di unità contagiosa. Qua i piatti non si mangiano coi denti, ma si gustano con le orecchie e il cuore. Qua, il centro sono la musica e la partecipazione.
MUSICA E LIBRI - A La Feltrinelli di via Roccatagliata Ceccardi, 16/r., dalle 18, il bene e il male, ancora una volta mascherati e insidiosi da distinguere, si scontrano nell'arena internazionale delle grandi operazioni segrete di polizia, dei traffici di droga, prostituzione e identità. Un nuovo caso per l'Alligatore. Massimo Carlotto questo pomeriggio in libreria insieme a Mario Paternostro ci racconta il suo nuovo «Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttante» (Edizioni E/O).
APERITIVO E TEATRO - All'Aut Aut 357 di via delle Fontane 5, dalle 19 ricominciano le iniziative del mercoledì. Quest'anno inaugura l'accoppiata aperitivo pop + spettacolo teatrale. L'ingresso all'Aut è gratis. Dalle 19 birrette, sbranelli, sprizzini a prezzi pop, alle 21 «Mia nonna pubblica con Adelphi» di e con Claudio Morici.L'autore mette in scena reading e monologhi che divertono sia il pubblico dei teatri istituzionali che quello dei locali off. Per la seconda volta all'aut aut leggerà il meglio dal suo repertorio breve, insieme a nuove esilaranti narrazioni. Racconti come «Bancomat», dove Morici sbaglia il Pin e lo rapiscono gli Ufo. Oppure «Lettera a mio figlio sui vaccini», dove rischia minacce da entrambe gli schieramenti. Ma c'è anche la saggistica con «7 consigli a giovani scrittori», un must per chi vuole smettere. Senza dimenticare «Mia nonna è sovrastimata», la cronaca controversa di come la nonna di Morici sia riuscita a pubblicare con Adelphi edizioni. Pianti e risate su amore, lavoro, sopravvivenza a se stessi e figli maschi. A metà tra il reading, il monologo e il radio dramma in forma comica.
CINEMA - Al cinema Corallo di via Innocenzo IV 13, alle 16, il regista Francesco Carrozini crea un ritratto intimo di sua madre Franca Sozzani, leggendaria direttrice di Vogue Italia. Dal satirico al sublime, le sue sorprendenti ma spesso controverse copertine non solo hanno infranto le regole, ma hanno fissato uno nuovo status nella moda, l’arte e il business nel corso degli ultimi venticinque anni. Dalla famosa «Black Issue» alla «Plastic Surgery issue», Franca Sozzani è sempre stata profondamente impegnata nell’esplorare tematiche off-limits, al fine di scuotere lo status quo e ridefinire, occasionalmente, il concetto di bellezza. Con interviste a Karl Lagerfeld, Bruce Weber, Baz Luhrmann, Courtney Love e molti altri, Carrozzini ci porta dietro le quinte del processo creativo di sua madre, così come alla scoperta delle sue vulnerabilità presenti e passate. Profondo e spesso emotivo, il film è una lettera d’amore di un figlio a sua madre.