20 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Centrosinistra

Renzi: «Il problema dell'Italia sono Salvini e Grillo»

Il segretario dem è intervenuto durante la trasmissione radiofonica condotta da Massimo Giannini e ha risposto a una domanda sulle divisioni del centrosinistra attaccando i suoi due rivali politici

Il segretario del Partito democratico è intervenuto durante la trasmissione radiofonica Circo Massimo.
Il segretario del Partito democratico è intervenuto durante la trasmissione radiofonica Circo Massimo. Foto: Giuseppe Lami ANSA

ROMA – Per Matteo Renzi «il problema di questo Paese» sono Matteo Salvini e Beppe Grillo. Il segretario del Partito Democratico è intervenuto a 'Circo Massimo' su Radio Capital e, rispondendo a una domanda sulle divisioni del centrosinistra, ha preferito spostare l'attenzione sui nemici di sempre. Per l'ex premier sarebbero il leader della Lega Nord e il fondatore del Movimento 5 stelle il vero «problema» dell'Italia: non la crisi economica persistente, la drammatica disoccupazione giovanile e un'intera classe politica del tutto inadeguata che l'ha governata negli ultimi anni. No. Secondo Matteo Renzi il problema sono proprio Matteo Salvini e Beppe Grillo che non molto tempo fa ha definito «contendenti rilevanti». Nelle ultime ore, d'altronde, lo scontro politico tra il segretario del Pd e i suoi rivali mediatici si è fatto più acceso e questo lascia pensare che l'ex premier tema non poco gli altri due leader italiani.

Renzi, la Sirenetta e il M5S
Il botta e risposta col Movimento 5 stelle è diventato in salsa Disney quando durante il weekend Renzi si è recato a Ragusa a una manifestazione locale per la presentazione del suo libro e durante la kermesse ha ricordato che «il Pd è forte perchè ha la squadra migliore». «Lo dico pensando ai tanti con noi e al presidente Paolo Gentiloni che sta svolgendo perfettamente il suo lavoro – ha sottolineato Renzi - . E penso a quello che stanno facendo i ministri, anche quelli che sono accusati di avere sensibilità diverse. Minniti e Delrio compiono un gran lavoro per l'Italia. Questo conta». Poi il segretario del Pd ha colto l'occasione per mandare una frecciatina in direzione del Movimento 5 stelle affermando: «C'è una deputata del M5s che crede alle sirene, bambini mi dispiace ma non esistono, la Sirenetta è una favola».

La risposta dei pentastellati
Una battuta che ha causato la cocente delusione di una bambina presente, a cui il segretario dem ha spiegato: «Se continui così diventerai una deputata del M5S».A stretto giro è giunta però la risposta del Movimento 5 Stelle: «Se chi crede alla favola della Sirenetta diventa del MoVimento 5 Stelle, allora chi crede in Pinocchio continua a votare il Pd di Matteo Renzi?» hanno affermato i parlamentari pentastellati, che hanno pure aggiunto: «L'ex premier non perde occasione di alimentare bufale mediatiche pur di attaccare il M5s». E alla presentazione del suo libro, «non avendo altri argomenti, strumentalizza persino i sogni di una bambina in sala». Per gli esponenti grillini l'ex premier «si deve solo vergognare».