Marcia reddito cittadinanza, Grillo: «I soldi ci sono e dobbiamo restituire la dignità alle persone»
Il leader e fondatore del Movimento 5 stelle sta partecipando alla marcia Perugia-Assisi dedicata al reddito di cittadinanza e al contrasto alla povertà e lancia un messaggio chiaro al Governo
PERUGIA - Centinaia di attivisti del Movimento 5 stelle si dati appuntamento ai giardini del Frontone di Perugia, punto di partenza della marcia Perugia-Assisi. È la seconda edizione, dopo quella del 9 maggio 2015, dell'iniziativa dedicata al reddito di cittadinanza e al contrasto alla povertà. La marcia è partita all'arrivo del leader Beppe Grillo e di Davide Casaleggio, responsabile delle strategie di comunicazione e delle strutture informatiche che sorreggono l'organizzazione virtuale del Movimento. Tra i parlamentari in piazza, anche il capogruppo alla Camera Roberto Fico. Secondo il leader e fondatore del M5S, il reddito di cittadinanza non è «questione di dare i soldi, ma di ridare dignità alle persone» come ha sottolineato parlando con i cronisti all'avvio della marcia contro la povertà.
Grillo: Dobbiamo ridare la dignità alle persone
«Le persone hanno bisogno che lo Stato sia presente e non sia solo un poliziotto in assetto antisommossa», ha spiegato ancora Grillo. Il leader M5S porta una fiaccola in mano (spenta per motivi di sicurezza, vista la calca di giornalisti e telecamere), e ha citato la metafora di Prometeo che rubava il fuoco agli dei: «Rubiamo i soldi a voi che li prendete con le tangenti!», ha urlato. A giudizio del fondatore del movimento, «ci vuole la volontà politica di dire che 10 milioni di persone non le possiamo lasciare indietro. Sono andate a parlare con i francescani - ha aggiunto – e noi siamo i francescani di oggi!».
Per il reddito di cittadinanza i soldi ci sono
«I soldi ci sono, non è che li troviamo, ci sono» ha proseguito Grillo rilanciando sulla proposta del reddito di cittadinanza mentre parlava con i giornalisti durante la marcia Perugia-Assisi. Grillo ha anche sottolineato che nei prossimi anni «migliaia, forse milioni di persone non avranno un lavoro. Saranno depressi, ansiosi, violenti? Dovremo controllare questi flussi». Secondo il fondatore dell'M5S «i politici dovrebbero essere contenti, ci dovremmo sedere a discutere, dovremmo avere una visione da qui a vent'anni. Bisogna controllare i flussi sennò saremmo in balia di gente di 70 anni, la mia età, con un futuro di una settimana».E il compito della politica è quello di tornare «ad ascoltare la gente». Il simbolo del sindaco di Seul è un orecchio, ha ricordato ancora Grillo, e «noi abbiamo il miglior orecchio. Quello della Raggi, un orecchio straordinario...», ha concluso infine con una battuta sui pronunciati padiglioni auricolari del primo cittadino di Roma.
- 14/11/2022 Salvatore Di Bartolo: «Così il governo Meloni dovrà riformare il reddito di cittadinanza»
- 29/11/2021 Matteo Salvini sfida i 5 Stelle: «Tagliare le bollette con parte dei soldi del reddito di cittadinanza»
- 27/11/2021 Meloni: «Le pensioni di invalidità sono uno scandalo, diamogli i soldi del Reddito di Cittadinanza»
- 16/10/2021 Reddito di cittadinanza, governo si spacca: braccio di ferro tra Giorgetti e Patuanelli