26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Presidenziali francesi

Mattarella: elezione di Macron: «Prova di fiducia nel futuro e un segnale di adesione all'ideale Europeo»

Il presidente della Repubblica: «Italia e Francia chiamate a fornire contributo deciso, concfreto e lungimirante all'essenziale processo di rilancio della nostra comune casa europea. E' responsabilità dei nostri Paesi, membri fondatori dell'UE, fornire nuove energie e nuovi impulsi che permettano di realizzare il sogno dei padri fondatori»

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella Foto: ANSA/ UFFICIO STAMPA/ QUIRINALE/ PAOLO GIANDOTTI ANSA

ROMA - L'elezione di Emmanuel Macron alla Presidenza della Repubblica francese «costituisce una prova di fiducia nel futuro e un segnale di adesione all'ideale dell'integrazione continentale. Un segnale particolarmente importante perché giunge a poche settimane dal vertice dei Capi di Stato e di Governo che a Roma hanno celebrato il 60mo anniversario dei Trattati istitutivi dell'Unione Europea». Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel messaggio inviato in occasione della vittoria di Macron alle elezioni presidenziali francesi.

Francia e Italia rilancino Ue
«Francia e Italia sono adesso chiamate a fornire un contributo deciso, concreto e lungimirante all'essenziale processo di rilancio della nostra comune casa europea - ha aggiunto il Capo dello Stato -. E' responsabilità dei nostri Paesi, membri fondatori dell'UE, fornire nuove energie e nuovi impulsi che permettano di realizzare il sogno dei padri fondatori, rispondendo alle esigenze dei nostri cittadini e affermando nel mondo la voce dell'Europa unita. Solo nel solco di questa tradizione, che comprende anche la comune appartenenza all'Alleanza atlantica, potremo superare le sfide sempre più complesse poste alle nostre società». «I nostri Paesi - sono ancora le parole di Mattarella - sono accomunati da legami storici, culturali, umani, politici ed economici unici in Europa per intensità e dinamismo. Sono certo che nel corso del suo mandato troveremo molteplici opportunità per valorizzare tali antichi vincoli, fondamento insostituibile dei rapporti bilaterali e sicura fonte di ispirazione per un loro ulteriore rafforzamento». «In attesa di incontrarla a Taormina in occasione del vertice G7, e con l'auspicio di accoglierla quanto prima in visita a Roma - ha concluso Mattarella -, colgo l'occasione per rinnovarle, a nome dell'Italia e mio personale, le più sincere felicitazioni e sentiti auguri di benessere per la sua persona e per l'amico popolo francese».