26 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Emergenza sbarchi

Rampelli (Fdi-An): convocare Frontex sul caso Ong

Il capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale: «Siano immediatamente resi pubblici i dossier sulle attività di soccorso che si sono sviluppate fino a numeri giganteschi e sospetti nel Mare Mediterraneo»

Il capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, Fabio Rampelli
Il capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, Fabio Rampelli Foto: Angelo Carconi ANSA

ROMA - «Le commissioni congiunte Difesa ed Esteri della Camera dei deputati convochino urgentemente in audizione l'Agenzia europea della guardia costiera e di frontiera 'Frontex' affinché siano immediatamente resi pubblici i dossier sulle attività di soccorso che si sono sviluppate fino a numeri giganteschi e sospetti nel Mare Mediterraneo». È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, Fabio Rampelli.

A Frontex lavora solo 1 italiano
«È necessario - aggiunge - oltretutto comprendere con trasparenza le modalità d'intervento delle Ong, i loro criteri di accreditamento presso le istituzioni europee, la quantità e la natura dei finanziamenti di cui beneficiano. Destano curiosità alcune notizie: la sede di Frontex si trova in Polonia, nazione europea che si affaccia sul Mar Baltico, consta di 315 dipendenti per 250 milioni di euro stanziati, è guidata da un francese e un austriaco (in rappresentanza di uno Stato che non ha neanche il mare) e nessuno dei due rappresentano Stati della frontiera europea, il numero di italiani in organico è pari a uno... Qualcosa, ancora una volta, nel funzionamento dell'Ue e del suo rapporto con l'Italia non va...», conclude.

Ciocca (Lega): Ue pubblichi dossier Frontex
In Europa invece è la Lega nord a fare pressione su Frontex. l'europarlamentare della Lega Angelo Ciocca ha scritto in una nota: «Da un report confidenziale dell'agenzia europea Frontex emergerebbero possibili pratiche collusive tra le Organizzazioni non governative e le reti criminali che gestiscono il traffico dei migranti tramite sovvenzioni private. Ho presentato una interrogazione alla Commissione Ue per chiedere di rendere pubblico il report confidenziale di Frontex e di riferire circa l'esistenza di un registro europeo delle ONG e dei finanziamenti che queste ricevono».

Fare chiarezza su gravissimi fatti
«Il rapporto Frontex 2017 - continua - evidenzia come sempre più spesso i trafficanti di esseri umani facciano soccorrere i gommoni dei migranti dalle navi delle organizzazioni umanitarie. L'aumento delle operazioni in mare in cui sono coinvolte le navi umanitarie è salito dal 5 al 40 per cento nel corso del 2016. La Commissione europea sovvenziona finanziariamente le diverse tipologie di Ong: occorre fare chiarezza su questi gravissimi fatti».