28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
l'affondo dell'ex cav contro il leader della lega nord

Comunali Roma, Berlusconi: «Salvini si sbaglia, vincerà Bertolaso»

Secondo il leader di Forza Italia, non ci sarà nessun ballottaggio perché Guido Bertolaso avrebbe già il favore dei romani. Avrà ragione?

Silvio Berlusconi.
Silvio Berlusconi. Foto: Shutterstock

ROMA - Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha rilasciato un'intervista a Il Messaggero per parlare della corsa al Campidoglio. Il centrodestra è in difficoltà a cause delle faide interne alla coalizione, e l'ex Cav lancia un appello all'unità per conquistare Roma. Ma senza dimenticare un affondo nei confronti nel segretario del Carroccio.

Berlusconi: Salvini è stato mal consigliato
«E' evidente che tutte le incertezze nel centro-destra favoriscono i nostri avversari. Temo che Salvini, che non conosce bene Roma, negli ultimi giorni sia stato mal consigliato. Io ho sempre lavorato, anche accettando obiezioni poco fondate, per l'unità del centro-destra. Ovviamente mi aspetto anche dagli altri leader della coalizione lealtà e un minimo di senso di responsabilità. Quello che succederà a Roma avrà effetti immediati anche a livello nazionale. Il voto di giugno potrà essere un primo avviso di sfratto al governo, non eletto, di Renzi». Lo afferma il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in un'intervista al Messaggero.

Non ci sarà alcun ballottaggio
«Credo che non ci sarà alcun ballottaggio - aggiunge Berlusconi quanto alla corsa a sindaco della Capitale -. Vince Guido Bertolaso al primo turno, perché siamo riusciti a trovare e convincere l'uomo giusto per far ripartire la Capitale». Il Movimento cinque stelle? «Mi dicono che Virginia Raggi non è soltanto telegenica, ma è anche un bravo avvocato - osserva il Cavaliere -. Ma questo non basta per governare una città complessa come Roma. I grillini hanno dimostrato di non saper amministrare neanche le piccole città. E Giachetti è un politico puro, senza attitudine amministrativa. Un ex radicale più abituato a dire no che sì». Quanto ad Alfio Marchini, «per gli elettori del centro-destra dopo la candidatura di Bertolaso votare per Marchini vuol dire sprecare il voto e fare così un favore alla sinistra».

Bertolaso non ha bisogno di conferme
Le "gazebarie" del prossimo fine settimana «non sono le primarie, che si sono rivelate una farsa e hanno prodotto i peggiori sindaci della storia per le grandi città, da Marino a De Magistris e ogni volta hanno fatto emergere casi clamorosi di abusi e di veri e propri imbrogli, quindi saranno semplicemente l'inizio della nostra campagna elettorale per Roma con un candidato in campo come Bertolaso che non ha bisogno di nessuna conferma», ha proseguito il leader di Forza Italia in una intervista al Gr radio Rai.

Votare Marchini è fare un favore alla sinistra
I leghisti voteranno per Bertolaso alle gazebarie? «Spero che si comportino da persone serie e leali. Bertolaso, come ho detto, non ha confronti, tutti gli altri possibili candidati in campo fanno sorridere - ha aggiunto -. Non è un uomo di partito, non è un politico, non è solamento un tecnico dalle capacità straordinarie ma è un campione del fare quindi credo sia l'unico che può trarre Roma dalle condizioni di degrado in cui l'hanno fatta finire troppi anni di malgoverno». Il centrodestra potrà riunirsi anche in vista delle politiche? «Spero di sì perchè adesso anche per quanto riguarda le elezioni del sindaco di Roma un elettore del centrodestra che desse il proprio voto a Marchini o a Storace lo butterebbe via e finirebbe per fare un favore alla sinistra» ha concluso.