M5S, Toninelli: «150mila euro di sanzione a chi non rispetta il nostro programma»

ROMA  - La norma del codice di comportamento per i candidati del M5S alle comunali romane che prevede una sanzione di 150mila euro a chi viola il programma e il patto interno «è una proposta concreta di cui andiamo orgogliosi. I cittadini trovano giustamente insopportabile il fatto che chi viene eletto con il voto dei cittadini, quando va ad assolvere la sua funzione di eletto, non rispetti le promesse fatte in campagna elettorale». Lo ha detto a "Dentro i fatti, con le tue domande", su Sky Tg24, il deputato del M5S Danilo Toninelli.

Fuori i furbetti dal treno del M5S
«Il treno del M5S - ha proseguito Toninelli - viaggia veloce: se vuoi salire devi essere una persona onesta e competente che sposa i principi di trasparenza e legalità e il programma del M5S. Se sali su quel treno e inizi a violare i principi e il programma, non facciamo come gli altri che ti fanno fare carriera, ti facciamo scendere.»

Le sanzioni andranno in beneficienza
«E' un patto tra privati, non stiamo obbligando nessuno con la forza a candidarsi con il M5S, chi si candida è ben felice di firmare quel codice di comportamento. E' un deterrente per far star giù i partiti che si vogliono infiltrare all'interno del movimento, i furbi e i disonesti. Le sanzioni andrebbero in beneficenza, non sarebbero trattenute dal M5S», ha concluso il deputato stellato.

(Fonte Askanews)