Grasso: «Il degrado etico e morale è terreno fertile per Mafia Capitale»
"Per questo servono investimenti strutturali e non episodici", ha detto il presidente del Senato
ROMA - «Il degrado etico e morale del sistema politico e amministrativo» ha fornito il «terreno fertile» per «vicende come quelle di mafia capitale». Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, alla consegna dei premi 'Giustizia e verità - Franco Giustolisi' a Sant'Anna di Stazzema (Lucca).
Grasso: Le principali vittime sono i cittadini romani
Il degrado «di cui inchieste, indagini e processi ci danno quotidiana testimonianza, evidenziano l'intreccio tra criminalità, politica, imprenditoria e amministrazioni pubbliche, un intreccio che ha colpito principalmente i cittadini, che hanno subito anche intimidazioni mafiose. Le vittime principali di ciò sono i cittadini romani». E' un sistema che «ha impoverito la Capitale e negato ai cittadini livelli di decenza dei servizi pubblici.»
Il dna non implica un destino segnato
«Come Stato non possiamo accettare l'idea che la nascita rechi le tracce di un destino segnato, che nel dna sia impresso il comportamento criminale, che non possa darsi speranza per i figli dei criminali. Sono tanti i casi di figlie e figli che si sono allontanati dall'ascendenza mafiosa dei propri genitori: ciascuno di loro ha dovuto affrontare dilemmi profondi e laceranti, ma con il sostegno di figure adulte di riferimento - penso soprattutto a tante madri coraggiose, a tantissimi insegnanti testardi, a molti sacerdoti impegnati - sono riusciti a liberarsi dallo stigma familiare", ha detto ancora il presidente del Senato.
Dobbiamo liberare i giovani dalle colpe dei padri
«Io credo fortemente in questa possibilità di cambiamento che nasce dalla consapevolezza, dalla cultura, dall'amore verso i propri figli. Recidere i legami familiari con un provvedimento giuridico è possibile, ma nessun sentimento si dissolve per decreto. Lavorare con determinazione, pazienza e impegno con queste ragazze e questi ragazzi è senza dubbio più difficile, ma è l'unica strada che possa davvero liberare i figli dalle colpe dei padri», ha spiegato Pietro Grasso, intervenendo al convegno "Indottrinamento mafioso e responsabilità genitoriale: l'orientamento giurisprudenziale del Tribunale dei minorenni di Reggio Calabria. Analisi e prospettive" in corso a Palazzo Madama. (Fonte Askanews)
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