Di Maio: «I romani taglino col passato. Ora tocca a noi!»
La deputata del M5S, Monica Lombardi, in un'intervista al Corriere della Sera fa un annuncio importante sul candidato sindaco
ROMA - L'annuncio arriva dalla deputata grillina Monica Lombardi. Il M5S sta lavorando per partorire il nome del cadidato sindaco grillino per il Campidoglio. Intanto, il presidente della camera, Luigi Di Maio, invita i romani a tagliare definitivamente i ponti col passato turbolento della Capitale.
Lombardi: A gennaio il nome del candidato M5S
«Per fine gennaio o al massimo inizio febbraio avremo il nostro candidato sindaco", "il candidato sarà un iscritto a cinquestelle» e «dovrebbe aver fatto attivismo nei municipi: per quanto comodo in vista delle elezioni un nome di facciata è contrario al nostro modello». Lo afferma la deputata del Movimento cinque stelle Monica Lombardi in una intervista al Corriere della Sera a proposito della sfida del Campidoglio. Per la selezione delle candidature «credo che utilizzeremo il metodo del 2013. Allora - spiega - c'era stato un primo filtro da parte dei municipi, con una scrematura dei candidabili alla lista comunale e i primi cinque erano finiti al secondo turno on line, per gli iscritti di roma e provincia, in lizza come sindaci». Quanto alla scelta degli assessori, Lombardi spiega che «in caso di vittoria pubblicheremo un avviso pubblico per cercare le migliori professionalità per Roma».
Di Maio: I romani devono tagliare col passato
«Roma ha bisogno di tagliare radicalmente con il passato. Non basta un volto nuovo per cambiare le cose. Serve che dal candidato sindaco fino all'ultimo dei responsabili della campagna elettorale, nessuno abbia mai partecipato al massacro della Capitale", ha scritto su Facebook il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio. «Ci prenderanno ancora una volta in giro - ha aggiunto l'esponente del direttorio M5S - cambiando il volto principale, ma farcendo le liste di impresentabili. Promettendo posti nelle società partecipate a chi si è dimesso per far cadere Marino. Quale è stata la merce di scambio promessa ai 26 che hanno firmato le dimissioni? Quanti di questi ce li ritroveremo nelle liste o nei cda? I romani taglino per sempre con il passato. Oppure il prossimo Sindaco sarà l'ennesimo Marino».
Roma è con noi: ora alle urne!
«Insieme a Marino hanno violentato la nostra città. Apprendiamo che 25 consiglieri tra esponenti Pd, CD, Fdi e lista Marchini si sono datti all'ammucchiata per far cadere Marino. Meglio tardi che mai, verrebbe da dire, se non fosse che queste persone avrebbero potuto sottoscrivere la nostra mozione di sfiducia depositata a giugno per far dimettere il Sindaco, ma hanno preferito restare ancorati alla poltrona fino all'ultimo giorno, trascinando Roma nel fosso, per di più a poche settimane dal Giubileo, usando la nostra città violentandola e infangandola. Un comportamento tipico della vecchia politica, condito da giochini e retroscena che non ci appartengono. Anzi, che ci disgustano. Sia chiaro: noi continuiamo a camminare a testa alta, dentro e fuori dal Campidoglio. Roma è con noi, ora le urne», scrivono in una nota i consiglieri capitolini M5S. (Fonte Askanews)
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