27 agosto 2025
Aggiornato 18:00
L'opposizione sul ddl Istruzione

Sel: con Buona Scuola Renzi supera la destra

Il Pd tradisce la scuola pubblica statale e la sua storia: «Nemmeno la destra di questo paese aveva osato tanto, nemmeno la destra aveva osato immaginare una scuola asservita a una logica aziendale così stringente, da un potere gerarchico così forte»

ROMA (askanews) - «Nemmeno la destra di questo paese aveva osato tanto, nemmeno la destra aveva osato immaginare una scuola asservita a una logica aziendale così stringente, da un potere gerarchico così forte». Lo ha detto Giancarlo Giordano, annunciando a nome di Sel in Aula alla Camera il voto contrario al ddl scuola.

Scuola pubblica tradita
«Siete andati oltre - ha proseguito - in virtù di un patto di governo e di potere sostenendo le scuole private. Con la scuola pubblica ridotta al contributo volontario delle famiglie vi permettete il lusso di sostenere economicamente il settore privato e lo fate estendendo fino alle secondarie l'aiuto economico e solo grazie a noi si è evitato ancora una volta che si introducessero nel sistema della scuola pubblica statale elementi di disparità e disuguaglianza col 5 per mille».

La scuola azienda
«Vi siete solo accorti che avevate scritto una sciocchezza. La vostra è una scuola azienda in cui merito fa rima con competizione e diseguaglianza, è una scuola di destra, un tradimento che state compiendo verso la scuola pubblica statale. State tradendo la vostra e la nostra storia e questo avrà un peso qui e fuori di qui. Con arroganza e presunzione - ha concluso Giordano - riformate la scuola contro chi tutti i giorni la vive e la fa vivere: insegnanti, famiglie, sudenti e anche i dirigenti scolastici».