Calderoli: Ue istiga l'invasione e nuovi viaggi della morte

ROMA (askanews) - «Ma quali quote di accoglienza e quali passi da gigante! Non condivido niente di quanto affermato dalla Mogherini: oggi a Bruxelles hanno solo perso tempo, non hanno detto o fatto nulla sui clandestini già presenti, nulla sui respingimenti, nulla di concreto sui criminali che sfruttano i disperati mandandoli a morire in mare, oggi hanno solo istigato l'invasione e nuovi viaggi della morte verso le nostre coste». Lo ha affermato il vicepresidente leghista del Senato Roberto Calderoli,in merito all'agenda sulle migrazioni adottata oggi dalla Commissione Ue e annunciata dall'Alto rappresentante degli Affari esteri Ue Federica Mogherini.

Ue parla di nuovi sbarchi e non dei clandestini già in Italia
«Hanno parlato di quote di accoglienza dei prossimi possibili profughi, ma a tutte le migliaia di clandestini - chiamiamoli con il loro nome - già alloggiati a nostre spese in hotel e a tutte le centinaia di migliaia di clandestini pronti a sbarcare in Italia - ha proseguito Calderoli - non hanno pensato? Sappiamo che solo un numero ristretto avrà veramente diritto allo status di rifugiato. E gli altri? Ancora a nostre spese».

Servono rimpatri forzati
«Ha ragione invece il ministro dell'interno britannico Theresa May - evidenzia il senatore leghista - che alla Mogherini lo ha detto ben chiaro: senza i rimpatri forzati si rischia di aggravare la situazione nel Mediterraneo. E invece di parlare di quote per profughi bene ha detto Matteo Salvini nel proporre di utilizzare la Tunisia e il Marocco per impedire le partenze. Renzi e Alfano - ha concluso- aprite le orecchie: dobbiamo difendere i nostri confini dall'invasione».