28 agosto 2025
Aggiornato 01:00
Il presidente del Senato sull'emergenza sbarchi

Grasso: catastrofe umanitaria in corso, nostra collettiva responsabilità

«Il dolore, lo sgomento e la vergogna che tutti proviamo ci impone di onorare le vite che sono state inghiottite dal nostro Mare facendo seguire al turbamento delle coscienze e ai sentimenti di umana pietà, azioni perché questo non accada mai più». Così il presidente della Camera Grasso a Lisbona all'assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo.

ROMA (askanews) - «La tragedia che lo scorso aprile si è verificata nelle acque del Canale di Sicilia, seguita, a poche ore di distanza e senza interruzione fino ai giorni scorsi, da altri naufragi sulla costa di Rodi e al largo della Libia, hanno rivelato agli occhi del mondo la gravità della catastrofe umanitaria in corso e la nostra collettiva responsabilità».

Dolore, sgomento e vergogna
Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, parlando a Lisbona all'assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo - II Summit dei Presidenti dal titolo «Immigrazione, asilo e diritti umani nella Regione Euro-Mediterranea». «Il dolore, lo sgomento e la vergogna che tutti proviamo - ha aggiunto - ci impone, cari colleghi, di onorare le vite che sono state inghiottite dal nostro Mare facendo seguire al turbamento delle coscienze e ai sentimenti di umana pietà, azioni perché questo non accada mai più».

L'indagine conoscitiva sui flussi migratori
Martedì 12 maggio alle 9, il Comitato di vigilanza sull'attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione, presso Palazzo San Macuto, svolgerà l'audizione del Capo di Stato Maggiore della Marina militare, ammiraglio Giuseppe De Giorgi, nell'ambito di un'indagine conoscitiva sui flussi migratori in Europa attraverso l'Italia, nella prospettiva della riforma del sistema europeo comune d'asilo e della revisione dei modelli di accoglienza. L'evento sarà trasmesso in diretta sulla webtv della Camera. Lo rende noto un comunicato dell'ufficio stampa di Montecitorio.