20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
La Lega replica al Premier

Salvini: Renzi ci insulta ma ha affossato gli alluvionati

Dopo la proposta del premier di candidare Roma alle Olimpiadi del 2024, su Matteo Renzi piovono isulti e improperi. Il primo a parlare è Matteo Salvini: «Renzi-Pinocchio se ne deve andare».

ROMA - Polemica in Aula alla Camera tra il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e Giancarlo Giorgetti della Lega. L'esponente del Carroccio ha alzato la voce dall'emiciclo per attaccare le parole del premier sulla candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024. E la risposta di Renzi non si è fatta attendere: «Dobbiamo insistere su un'idea di paese che chi fa politica non smercia diamanti ma propone un ideale».

RENZI-PINOCCHIO SE NE VADA - La Lega continua ad attaccare il premier, e a parlare stavolta è il suo segretario, Matteo Salvini: «Renzi insulta la Lega e Salvini tutti i giorni. Poveretto! Invece di pensare a noi e a ipotetiche olimpiadi romane si preoccupi degli alluvionati genovesi che costringe a pagar le tasse. Renzi Pinocchio: ennesima promessa non mantenuta».

LA RISPOSTA DEL PREMIER - L'Italia deve «giocarsi la partita», non «rannicchiarsi», deve credere che si possa fare "qualcosa di grande": ha ribattuto il presidente del Consiglio Matteo Renzi parlando in aula alla Camera: «Il mondo chiede l'Italia. L'Italia può rannicchiarsi e non giocarsela questa partita, come vorrebbero fare quelli che sono contrari alle Olimpiadi, quelli che ci dicono 'rinunciamo' ».

REALIZZIAMO QUALCOSA DI GRANDE PER L'ITALIA E GLI ITALIANI - Poi Renzi ha proseguito, citando Giorgio La Pira che diceva «abbattiamo i muri, costruiamo i ponti», e ha aggiunto: «Quella frase vale molto oggi in Europa. Venticinque anni fa crollava il muro di Berlino. Il compito del nostro paese è quello di costruire i ponti, non di abbattere i muri. Ma costruire i ponti significa tornare a credere che si possa realizzare qualcosa di grande per il nostro paese senza essere tifosi non di un governo o dell'altro, ma tifosi contro l'Italia».