19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Riforme

Mercoledì l'incontro Governo-M5s

Ministro delle Riforme Boschi: «Individueremo la delegazione nei prossimi giorni, sarà il presidente del Consiglio a decidere. Tutto è fattibile, bisogna capire se c'è la volontà davvero di partecipare alla trasformazione del paese o se rimangono su posizioni di conservazione come è stato finora e se condivideranno gli obiettivi della riforma»

ROMA«Tutto è fattibile, bisogna capire se c'è la volontà davvero di partecipare alla trasformazione del paese o se rimangono su posizioni di conservazione come è stato finora e se condivideranno gli obiettivi della riforma». Maria Elena Boschi, ministro delle Riforme, durante una conferenza stampa a palazzo Chigi ha risposto così a proposito dell'incontro di mercoledì con il M5S.

INCONTRO CON M5S MERCOLEDÌ - «Individueremo la delegazione nei prossimi giorni, sarà il presidente del Consiglio a decidere - ha spiegato Boschi -, non abbiamo ancora fissato un orario per l'incontro, ma la coincidenza con il termine per la presentazione degli emendamenti non è un problema, innanzitutto perchè la richiesta di incontro era sulla legge elettorale e non sulla riforma costituzionale, ma se vorranno allargare il campo non c'è nessuna preclusione. Tuttora c'è tempo per il M5S per presentare subemendamenti, da un punto di vista strettamente tecnico poi - ha concluso la ministra - sappiamo che sia i relatori che il governo possono sempre presentare emendamenti anche in un secondo momento... e poi c'è l'Aula».

PARLARE CON TUTTI - Quanto all'apertura al dialogo del Movimento 5 Stelle, Boschi ha osservato: «Vedremo. L'impianto c'è già ma noi siamo interessati a parlare con tutti sapendo che i punti di partenza ci sono. La legge elettorale è già approvata alla Camera e le riforme sono già avviate al Senato. Sono diversi i punti che possono essere rimessi in discussione, eventualmente anche quello delle liste bloccate».

NAPOLITANO, NON MI OCCUPO CONSULTAZIONI -  Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, rimanda alle valutazioni di governo, maggioranza e presidente del Consiglio circa le aperture di Beppe Grillo in materia di riforme. Rispondendo a una domanda dei giornalisti a Napoli, a margine di una visita a palazzo Reale, il capo dello Stato ha risposto «vedremo» a chi gli chiedeva se ci fosse una apertura proprio al Movimento 5 Stelle. «Vedrà e valuterà questa possibilità chi ne ha la responsabilità, cioè - ha aggiunto - il governo, i parlamentari di maggioranza e il presidente del Consiglio. Non mi occupo delle consultazioni tra i partiti». Lasciando, poi, i cronisti ha concluso: «Non rispondo, sono qui per inaugurare una cosa importante e bellissima per Napoli».